2° Party Cavalieri in Moto - Blue Knights MC
(5-6) 7-8 Settembre 2002
Piccola (vabè medio/lunga) cronaca a cura di ZiaNana

Venerdì 6 settembre.
Ore 6,00 suona la sveglia, una specie di grosso macigno che mi piomba addosso in quello che io credo sia il cuore della notte, ma è ora di saltare giù dal lettone e infilarsi nella doccia, tra un po' si parte alla volta di Verona.
Zaino pronto e casco, perché si sa, viaggiare in treno è diventato pericoloso, meglio premunirsi. Argh! dimenticavo che vivendo in luogo dimenticato dal progresso e dalla tecnologia mi toccherà cambiare un sacco di treni: 1° Bojano-Roma, 2° Roma-Padova, 3° Padova-Verona e capolinea!

Intanto Ferruccio, presidente dei Blue Knights, mi ha promesso che verrà a "ritirarmi" in stazione. Aspetto…aspetto...e finalmente sento il rombo delle motociclette. Eccoliiiii i Cavalieri in blu, in corteo, belli come il sole, una breve corsa in moto e arriviamo al Teatro Tenda Estravagario, ai Magazzini Generali.
Wow ragazzi, che accoglienza da star, incontro il Jecky, sorridente come sempre, indossa una maglietta Black Taurus friend, che onore, e mi presentano un sacco di bei ragazzoni con tanto di gilet e cavaliere stampato sulla schiena. Strano, continuo a stringere mani e dire "Ciao, sono ZiaNana" e loro mi rispondono "sappiamo chi sei"….miii avranno indagato questi qui, sapranno anche che a 6 anni ho rubato la cioccolata all'alimentari sotto casa! Tzè!

Ok, rimbocchiamoci le maniche, a star senza far niente non ci so stare e allora dò una mano ai Cavalieri per organizzare l'accoglienza ai bambini che verranno di lì a poco per provare le moto e far festa con noi. E' un momento molto toccante, questi ragazzi sono diversi, meno fortunati di altri, eppure i loro occhi si illuminano di una luce particolare quando saltano in sella ai cavalli d'acciaio dei BK per fare un giro nel piazzale. Mi si stringe il cuore, e credo sia lo stesso per tutti, ma è un momento particolare, carico di patos, che si respira, quasi si può toccare.

Intanto tra una presentazione con i Cavalieri belgi, quelli francesi, svizzeri, inglesi e austriaci, per non dimenticare quelli americani, tedeschi ed inglesi, intravedo un personaggio buffo e tenerissimo, è il Vese, Matteo, del quale ho sentito parlare molto.
Miiiiii è proprio la fotocopia di Jecky, e cammina come un cartone animato, c'ha un musetto delizioso e mi spiazza con un sorriso da foto d'autore. E' amore a prima vista, mi si stampa nel cuore questo Cavaliere che, tra una battuta e l'altra, decide di cedermi il suo rene, a me serve e lui è gentile…he he he, e promette di trattarlo bene, "come fosse mio" mi dice, e già ce lo so che mi sta simpatico!
Ma i Cavalieri son tanti e, vecchiaia bastarda, i nomi di tutti non me li ricordo (scriverveli sul gilet no, eh?!) ma i loro visi sì, e chi se li scorda, come non mi scordo che m'hanno coccolata come fossi una di loro….miiiiii che emoSSione!!!

Intanto arrivano Neuro&Neny e via di abbracci e baci, e arrivano anche i Puffi…..wow wow wow, vengo investita della carica di "Puffa Nana onoraria" (ok, sa di presa per i fondelli, ma il Grande Puffo AlcideX è serio durante l'investitura e io levito - non di birra - gongolandomi di cotanto onore).

Sento una mano che mi picchia sulla spalla…mi giro e c'è un ragazzo alto che mi sorride, mi saluta, lo saluto e subito mi chiedo "miii e chi cazz è" poi…pian piano…un sorriso pirata mi fa riaffiorare la memoria: è il mitico Valpo, ma coi capelli corti, non l'avevo riconosciuto (l'alzaimer incombe!) Chiacchieriamo amabilmente seduti tra omoni che parlano tedesco e che si scambiano distintivi, indirizzi, patch, spillette. "Che si fa?" chiedo io, e il Valpo..."scambiamoci anche noi gli indirizzi, giusto per non sentirci da meno". E così sia!
Ma… cosa vedono i miei occhietti belli (1), SCHUMACHER, si insomma… il pilota di formula1 in tutto il suo splendore, ok….ma parla con spiccato accento torinese, i conti non tornano! (infatti sono in vacanza fino a fine mese… ehmmm sto perdendo colpi). Ma è un BK anche lui, però! Madre natura si è sbizzarrita!!! Gli assomiglia davvero, escluso il conto in banca! He he he

Intanto c'è Ferruccio, "the BIG President" schizzato più che mai, che va su e giù per il teatro a sincerarsi che tutti stiano a proprio agio. L'ospitalità qui non è certo un optional.
C'è tanta gente e…udite udite arriva El Cini con il suo migliore amico "la-Cina"…ops… la Gnikka. Baci, abbracci e tanta festa, insieme a tanta birra, ovvio!

Matti, matti, matti…ecco i Puffi, capitanati dal Kimico, che vanno in giro con una bottiglia di un liquore dolciastro di colore…blu, certo, oltretutto caldiccio, che si appiccica pericolosamente alle labbra.
Ahhhh diciamolo, qui dai BK si mangia benissimo e si beve spendendo poco, infatti l'effetto delle birre comincia a materializzarsi sui tavoli e nei cori goliardici dei nordici Cavalieri con i calici levati al cielo.
El Cini si aggira come da tradizione, salutando questo e quello (dice bene la Gnikka: sembra una puttana, conosce e si accompagna con tutti). Dopo l'abiocco tipico delle 2 del mattino riesco a ritrovare le forze giuste e come mio solito chiacchiero di qua e di là (non è un caso che i miei amici dicano che sono capace di parlare con 50 persone in un posto dove ce ne sono solo 20..he he he). L'opera di convincimento sul Cini, mia e della Gnikka, dà frutti solo alle 3 e mezzo del mattino. Si va a casa. Sììììììì.
Chi di voi non è stato a casa del Cini, non sa che nel piccolo covo pirata c'è un solo letto, al piano superiore, un letto grande, s'intende, di solito capace di ospitare 2 persone ma che mi assicurano, ne abbia ospitato anche 5. Misteri del contorsionismo umano!!!

Sabato 7 settembre.
Questo è lo spettacolo che si presenta al mattino: tre individui assonnati e coi postumi della sbronza da birra (solo il Cini perché io e la Gnikka abbiamo fatto le brave ragazze) che, tra pigiamini di seta, magliette mimetiche e boxer dividono un angusto lettino sul quale troneggia una bandiera Pirata, bè ragazzi, mica un onore da poco!
Ma, devo dirlo, l'ospitalità è straordinaria, la Gnikketta è saltata giù dal letto in sordina per prepararci la colazione che ci ha poi servito in camera, l'aroma inebriante del caffè aiuta il risveglio, il tè ai frutti di bosco, i biscotti, la nutella…ragazzi che meraviglia!!!
Sono le 11,30, c'è il motogiro…andiamo, ok, ma casomai dopo pranzo, sì dopo gli spaghetti aglio e olio sapientemente preparati dal webmaghetto in versione cuoco (da piccolo gli regalavano il piccolo kimico - hi hi hi piccolo…il kimico...naaaaa - il piccolo cuoco, il piccolo mago…ne scaturisce che il Cini è rimasto...piccolo, era inevitabile!).

E' l'ora di arrampicarsi sui monti Ferrara di Monte Baldo per raggiungere la carovana motaiola che si è diretta al Raduno dell'Orso. Curve e tornanti, paesini deliziosi e strade immerse nel verde, case di pietra, alberi secolari e grandi, imponenti montagne, per giungere a destinazione, a 1000 mt, ma…ma…caspiterina quel gruppone di motociclisti…sembra…sì sono loro. Bella fortuna, noi arriviamo e loro vanno via, ehmmm Cini, Gnikka, che facciamo? Ovvio, torniamo indietro!
Pur non avendo doti da contorsionista provo a fare due foto durante la discesa verso Verona, ehmmm… sorvoliamo…

Si preannuncia una serata di quelle che non te le scordi più, infatti arrivano un sacco di Netbikers, anche alcuni che non conosco se non per i post sul forum, tipo Robywild, vegetariano (e con la Sonika siamo a tre) e anche Teschio, del quale dirò, per la sua esagerata loquacità, chi lo conosce lo evita.. he he he….
Ma cosa vedono l'occhietti miei belli (2).... il Topper che, udite udite, ha appena concluso l'acquisto del V Max, come da sogno. E c'è anche la bella Fiona e Cancer…meno bello ma tanto simpatico! Ed ecco gli Ex Pirat, caspita, lo Zio (ops…questa è concorrenza) ha una mano fasciata, certo, simpaticamente O'Fotografo gli ha rotto un dito, la scorsa settimana dai Masters.

Una cosa devo dirla, un appunto ai Cavalieri tocca farlo: mica l'ho gradita poi tanto, io, fiero Toro Nero, l'idea di arrostire un TORO sacrificandolo all'altare della gola… no no, 'un m'è piaciuta 'sta cosa!!!
La serata procede in piena allegria, i BK sono deliziosi, tutti, indaffaratissimi tra cassa, bar, cucina, e palco. C'è Cucciolo (non cucciolo quello di Roma, oddio anche questo è di Roma, sì ma non è lo stesso) che, in compagnia del suo amichetto immaginario, dà i numeri. Sì, insomma, l'estrazione dei premi della lotteria e giunge velocemente l'ora delle premiazioni.
Prima di tutto il momento Blue Knights. Son tutti sul palco, francesi, tedeschi, svizzeri, inglesi, americani, belgi e austriaci, coi fratelli italiani, e si scambiano gli stendardi dei propri colori.

Cavalieri che parlano tante lingue, che vivono molteplici realtà in Paesi tanto diversi, che…pacche sulle spalle a parte, sanno di poter condividere gli stessi ideali, il rispetto, il senso di giustizia, l'impegno per il prossimo, accomunati da un unico desiderio, stare insieme, in pace, in armonia. Bè, bisogna proprio ammetterlo, ci riescono mooolto bene.
Ed ecco che vengono chiamati sul palco i gruppi, gli amici, e quindi anche i Black Taurus, salgo anch'io, con Eva, ma caspiterina… già siamo piccole di nostro, poi lassù tra tutti quegli omoni grandi e grossi - Cini escluso che fa più o meno i miei stessi centimetri - miiii che emoSSione!!!

Si torna a bere, ridere e chiacchierare, come ad una festa tra buoni ed intimi amici, fino a quando l'attenzione di tutti viene richiamata da una esibizione di arti marziali… azzo se son bravi e… azzo se se le danno di santa ragione!
Ragazzi…che serata, davvero in buona compagnia. Devo declinare l'invito dei BK ma dormire con Cini e Gnikka mi piace troppo ( miii…son messa male, però!) e allora, sfidando il freddo si va a casa. Ci prepariamo l'ormai classica tazza di tè ai frutti di bosco e a nanna. Che sonno!!! Tutti abbiamo sonno, ma il Cini comincia a sparare cazzate a raffica, io e la Gnikka non proviamo manco a strangolarlo, poi ci tocca chiamare la polizia… e magari ci mandano il Jecky…naaaaa!!!

Domenica 8 settembre.
E' una bella giornata col sole, contrariamente a tutte le meno rosee aspettative, alle 10 siamo già fuori casa per raggiungere i BK. I bagordi della sera si leggono sulle facce sconvolte di molti, come sempre, certo. Molti Cavalieri stranieri son già partiti e ci dicono che ieri notte, Gunny, il BK romano, è caduto rovinosamente con la sua Triumph, scivolando e scorticandosi le mani sull'asfalto, porcapalettasecchielloeformine!
E' anche l'ora di sgombrare, ma prima si pranza, grazie alle capacità culinarie di Enrico, segretario torinese (sagoma d'uomo) che insieme ai degni compari ci prepara una pasta con soffritto di pancetta… scolata nel tombino (chi avverte l'ufficio igiene della Asl???)

Prepariamo una tavolata degna di un banchetto celtico, e trascorriamo queste ultime ore insieme in una magica armonia che fa dei saluti un momento ancor più carico di emozione.
I romani son già partiti e seguono i torinesi, i mantovani, i reggiani e i bolognesi, restano i Cavalieri veronesi, Ferruccio, Jecky e il Vese…
Giunge l'ora di tornare a casa, e non vorrei farlo, ma abbiamo un invito a cena, da Neuro&Neny e anche questa è una cosa bella bella.

Sistole e diastole fanno a cazzotti tra di loro, un ultimo abbraccio, un sorriso, una promessa…è ora di andare…
E' sera, ci fermiamo in pasticceria a prendere una meringata al cioccolato ( che poi mi farà male…) e andiamo da Neuro&Neny. Chi c'è ad accoglierci nel giardino? Sansone, un cagnone enorme, dal muso pericolosamente feroce, denti lunghi e occhi lucidi…brrrr, c'ho li brividi! He he he, Sansone è un ....un incrocio tra un bassotto e uno spinone nano, si insomma uno di quei cagnetti tutte feste che scodinzola allegramente!

La Neny ha preparato una pizza meravigliosa, ma buona buona, solo che, ora che ci penso, aveva promesso di incartarmene un pezzo da portare via, non si fa così, Neny, non si fa!
Dopo aver riso guardando "Continuavano a chiamarlo Trinità", film con Bud Spencer e Terence Hill, visto almeno 14 volte, ci tuffiamo sulla meringata - ecco, era meglio non farlo, mi sarei evitata un mal di stomaco per tutta la notte - e ci ammazziamo di risate nel seguire i giri assurdi di Sansone che lecca tutto il pavimento inseguendo un piattino di gelato.

Si è fatto tardi, andiamo a casaCini, la Gnikka ci abbandona (non te lo perdono mica, sai, di avermi lasciato col Cinirussante per tutta la notte!) per tornarsene a Vicenza, pare che domani debba incontrarsi con un gruppo di strani tipi per darsele di santa ragione, mah…sembrerebbe uno sport…
Andiamo a nanna, domani qualcuno dovrà tornare ad analizzare strani liquidi, qualcuno dovrà prendere l'ennesimo treno e qualcuno dovrà far finta di lavorare, indovinate chi?

Bè, è stato un fine settimana coi fiocchi, un viaggio allegro e divertente, con Cini e Gnikka sembra di conoscersi da sempre e coi BK è stato davvero amore a prima vista, di quelli che ti durano a lungo.
Ho fatto tanti raduni, ne ho visti di belli, di brutti, di divertenti e di insignificanti, ma mai mi son sentita col cuore in gola, al momento dei saluti, come domenica in quel di Verona.
Non mi resta che dire "Complimenti Ferruccio, hai dei ragazzi straordinari!".

ZiaNana

P.S.
IN MOTO CON LA GNIKKA
Non è passato poi molto tempo da quando ripetevo "ahhh io non andrò in moto con chiunque, mica mi fido di tutti, io" e ne sono passate di selle, sellini e parafango sotto il mio fondoschiena, ultimamente anche sedili e predellini di treno!!! A Verona sono stata affidata, con piacere, alla Gnikka. Ora, che la piccola Gnikka non ami per nulla le manovre, ancor meno l'asfalto siciliano e che parcheggi solo in spazi ampi e liberi, è cosa certificata da numerose testimonianze, ma altrettanto chiaro è che a guidare la fregano veramente in pochi.
Deliziosamente un tutt'uno con la sua Suzuki, musetto simpatico, esile come un fuscello, eppure forte come un arbusto, la piccola donna celtica mi ha scarrozzato per Verona, suscitando l'ammirazione di tre CBRisti e sfidando il Cini ai semafori, he he he… "è piccerella ma fa com a una grossa"!!!

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