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° Winter Bikers Faenza
E una di queste è proprio questo raduno che ogni anno migliora sempre di più, con 930 iscritti circa, favorito da un tempo favoloso e da un freddo sopportabile,( e che detto da me che tra tanti difetti c'ho pure un freddo boia...) i soliti noti, gruppi e free, sono stati immancabilmente presenti, insomma , sembra una festa in famiglia . Siamo in due a viaggiare , io con la triumph, che l'anno scorso mi ha abbandonata proprio li, per il gelo e che quest'anno si porta dietro 110.000 chilometri , e Muskio, che fa fare alla sua moto un harley fatboy, il primo viaggetto lungo dell'anno, ovvio che poi a vin brulè si festeggerà.
C'è una girandola di saluti e di presentazioni, lo Zio Gianni presidente del Club e tutti gli altri come al solito, ci accolgono con quella simpatia tipica..... Romagnola?.... Emiliana? Boh speriamo di non fare brutta figura, ma insomma s'è capito che comunque, le piade con salsicce e cipolla, le pizze, la ciccia con la polenta, la pasta al ragu, l'Angela che alla cassa dell'entrata ci ha accolto con la grappa al peperoncino ci hanno dato, dopo le pacche sulle spalle, un gran bel benvenuto. Nel
frattempo nel tendone grande si fa una gran bella musica, e il venerdi
passa così in attesa di quelli che Uova, pancetta, cioccolato con panna, fette biscottate con marmellata fatta in casa, crema di cacao, aranciata ,caffe, the , latte, pezzi di pizza rossa calda, affettati vari, vino, la perfetta colazione del motociclista indeciso, che parte con una colazione leggera per viaggiare e finisce con l'anaconda a fauci spalancate nello stomaco.....
Paghiamo, almeno noi , la modica cifra di 13 euri e 50 a testa di autostrada, Totò forse un po di più , i commenti ve li lascio immaginare ognuno nel suo piccolo come in un brutto risveglio , ha dialettalmente dato il meglio di se, così si ricomincia il tran tran quotidiano, come se, arrivati al casello, una persona si lasciasse dietro feste, amici, raduni, ma noi lo sappiamo che non è così... e allora.... alla prossima! |
Rieccoci
qui all'appuntamento immancabile con gli winter bikers, anno nuovo vita
nuova, ma ci sono certe cose che, appunto, è meglio che non cambino
mai. 
Il
tempo, ci aiuta , anche se io conoscendo il verghereto mi aspetto di
tutto. Ma a parte la schifezza di strada come al solito sgarrupata,
tutto prosegue per il meglio e la sera siamo già li a piantare
la tenda.
arriveranno
il sabato pomeriggio a fare festa, così tra un bevuta di grappetta
, vin brulè, finchè ce n'è, e tante altre cose
che è meglio non sapere cosa siano, spunta Totore, Cini, Ettore
e Chiara, Ciccio Aq., Birra e Katia, noi per non sbagliare o fare torti
, in mezzo al casino generale facciamo gruppetto nel gruppone di amici
che ci fa sempre piacere, e lì c'è uno scambio generale
di saluti ai tavoli, scambi di foto e abbracci , e ovvio tifo da stadio
per la spogliarellista con proposte di matrimonio, (l'alcool ne fa fare
di cose..) la serata del sabato è proseguita con musica rock
alla grande fino a tardissimo, e la mattina della domenica... meraviglia
delle meraviglie, la famosa colazione degli Winter... 
Nel
viaggio di ritorno ,io, Muskio e Totore decidiamo di fare tutta adriatica
fino ad arrivare fino all'Aquila con passaggio sul gran sasso con pioggia
e neve, beh una botta di elefantentreffen ci voleva o no? 
