| 1° Steel Night - S.R. Support Club
Bene.. Non riesco ancora a capire come mai se facciamo 300 km non ci si perde, invece per farne venti si gira come dei matti avanti e indietro, mah... Questa però è un'altra storia. Abbiamo avuto una splendida accoglienza arrivati al "Fuori provincia", questo il nome del locale, dove la bella Marika ha lavorato indefessa tutta la notte dispensando alcolici di ogni tipo.
No, forse no. Chi non è mai venuto ad una loro festa non può capire a cosa stia alludendo: ti fanno sentire a casa a trecento, come a venti km. Leo era già seduto dietro la cassa, Franchetti (che bionda!!) era stazionario a dispensare ciotole del suo buon minestrone, Jerry era in postazione "Anima Nera" e Mato con Federico a cucinare bistecche e salsicce. Per questa occasione sono venuti Barbaraggiano, Ciccio degli "Immota Manet", Bobo e la B.; perfino il Neuro (accompagnato da mio suocero Roby), ha lasciato mammaAnna e Neny a far da balia in "balìa" delle due gemelline, ed è venuto a farsi un paio di birre in compagnia.
Appena ho trovato il Nero mi ha subito raccontato qualcosa approposito di una notte a metà novembre, di un fosso.. MAH! Questi Steel che vogliono fare gli stuntman... :-) Devo dire che mi sono subito messa comoda: attaccata al banco di Jerry. Ciccio dell' Aquila per farci vedere che si trovava davvero bene ha iniziato ad offrire una profusione di giri di liquore da spavento!! Ad un certo punto Barbaraggiano (per comodità lo chiameremo "Paolo") mi guarda e mi dice " Mi sento davvero un highlander: mi sarò fatto fuori una trentina di anima nera, poi quello strano colluttorio verde (era in realtà liquore alla mentà ;-P), un paio di birre.. E mi sento ancora bene!!
Il gruppo non suonava Metal (il Valpo ha cercato di tagliarsi le vene più e più volte per questo), ma un divertentissimo rock&roll. Mentre Doriano, con una pettinatura stile "dita nella presa della corrente" si dimenava senza sosta davanti al palco, Giuly e Valeria cantavano a squarciagola (com' è che i ogni canzone 'ste ragazze urlavano "DAGHE DENTER BELO" ?!?). Nessuno si è risparmiato, nemmeno il Valpo quando ha dato il meglio (o il peggio) di sè al microfono con la sua personale versione di "Gedeone": sembrava fosse in un' altra dimensione!! Ad una certa ora mi è venuta pure fame.. Che dite.. Dovevo pur sperimentare la cucina dei ragazzi: altrimenti che cronaca completa è questa?!?
E così siamo andati avanti fino alle quattro quando il palco è diventato il nostro letto: una decina di persone ammucchiate lì, qualcuno sulle panchine, chi come Rosario sulla catasta di legna fuori.. AHIAHIAHI! Per fortuna qualcuno ha fermato il Grey che girava con un piccolo stereo sotto braccio e i suoi CD di super metal. Non parliamo del risveglio? Nessuno che faceva casino, bisbigli per non disturbare chi dormiva ancora. La domanda ricorrente a Jerry (com'è che è sempre così in forma nonostante queste notti brave?) era "E' avanzata ancora un pò di Anima Nera?" E lui ridendo "Ne avete bevute 25 bottiglie! Basta!!! Devo per forza ricordare come Pasquale e Fede hanno aiutato Natale ad accendete la moto spingendolo avanti e indietro nel parcheggio.. Per poi scoprire che lui non aveva messo il pulsante sull" ON! Abbiamo chiesto il bis di questo spettacolo, ma siamo stati liquidati con un bel DIOFFAAAAA!!
E' stata una serata davvero splendida e mi auguro la prima di tante sul suolo veronese: vorrei vedere quest' accoppiata argento/bianco sempre più spesso (anca mi!!!! NDW). Un grosso grazie a Leo, Jerry, Mato e a quel bell'uomo di Fanchetti (OPS! FRanchetti!): a quando la prossima festa?!?
G.Nikka |
Mettete insieme un pub veronese, un branco di bikers, "Anima nera" come se piovesse e... Bianco/Argento... MHHH! Questo poteva solo significare una cosa: STEEL ROSES e FESTAAAAA!!
Non mi era mai capitato di vedere così tanti Steel tutti insieme (beh! Mancava Padenghe comunque) sul suolo veronese per una notte. Era come.. Non so.. Come Lamporo, come lo Spring Party... Non so se mi spiego.. (Che emoSSiòn!!! NDW)
La serata è iniziata benissimo: tanti visi conosciuti e tanti abbracci. La temperatura era "frizzante": dopo mezz'ora le selle delle moto avevano uno strato di ghiaccio sopra!! BEH! Insomma.. Alla fine siamo sempre in gennaio, no?!?
Ogni tanto ci giravamo a guardare Ciccio che sfoderava occhi sempre più a fessura e un "margine" sempre più irrisorio.
BEH! Il paninazzo con la bistecca mi fa venire ancora l'aquolina in bocca se ci ripenso... GNAM GNAM!! Che sete però.. Birra allora..
Ce ne siamo andati per ultimi, mentre Jerry&C. stavano mettendo a posto il locale e lungo la strada abbiamo incrociato un'orda di motociclisti, tutti vestiti di nero, tutti in sella a delle moto nere: erano il Valpo e compagnia bella!! Che spettacolo! Era da pelle d'oca!!
