| La
giostra dei cavalieri
- Blue Knights MC
I Blue Knights son tutti riuniti nel Forte Gisella, Ferruccio, Jecky e Vese si sono molto immedesimati nel ruolo, tant’è che sfoggiano le loro pelose gambe sotto il kilt. Che spettacolo! Si prepara tutto, si nascondono le suppellettili importanti del Forte, si sa…a tarda sera il tasso alcolico potrebbe rappresentare un pericolo! Arriva già qualche ospite, si ripassa il copione per l’investitura dei Cavalieri e..a me viene una colica renale!
E vabè, facciamo anche la conoscenza di quest’altro P.S. , mancava alla mia collezione degli ospedali italiani che ho avuto modo di visitare! He he… Fortunatamente la colica dura poco, mi analizzano un pochino e poi mi rispediscono a destinazione con queste raccomandazioni “Riposo assoluto, stia a letto in ambiente caldo”. Letto? Non ne ho visti al Forte, però le stufe ci sono, almeno l’ambiente caldo è assicurato!
E’ la prima volta che ci incontriamo ad una festa, si ambienta subito e scatta il gemellaggio con Mortimer e relativo scambio cd/libro. In men che non si dica il Forte è strapieno di gente, e sì che piove e non ci si aspettava tutta sta gente. Ci
sono le “Spade Scaligere” un
gruppetto di giovani in costume d’epoca che fa rievocazione storica
combattimento con le spade…ma piove e il combattimento si rimanda
ad altra festa. E c’è anche qualcuno del clan di Naturalmente tanto fa la musica di Mortimer che invoglia a ballare, e tanto fa la birra, senza nulla togliere alla pozione magica (leggi vinbrulè) dei Druido dei BK che bolle nel pentolone. E’ giunta l’ora di onorare dei “colori” due nuovi Cavalieri: Gianluca e Guido che si son preparati gli abiti giusti, le vesti lunghe, gli scudi e le spade per ricevere cotanto onore dai fratelli Blue Knights. La cerimonia si svolge nel più rigoroso silenzio, restano tutti estasiati dal patos che le luci basse, la musica lieve e il momento regalano. Mortimer, voce narrante della cerimonia, invita i due eletti a porgersi in ginocchio dinanzi al primo Cavaliere ( leggi Ferruccio con sguardo fiero e anche un po’ emozionato) che pone la spada sulla loro spalla e li proclama “Blue Knights”… Ancora un po’ di silenzio e poi esplode tutta l’emozione, la gioia e l’allegria tra strette di mano, pacche sulle spalle e calici di birra levati al cielo…wow… C’ bbella cosa! |
Eccoci
immersi in un’altra dimensione, un salto a ritroso nel tempo,
fino a giungere in un improbabile medioevo…potevo mancare ad una
festa ambientata in questo magnifico periodo storico? No! Anche se la
mia convalescenza non è ancora terminata, faccio uno strappo
alla regola! 
C’ho
i dolori, Vese attraversa mezza città, incurante di qualche semaforo
giallo tendente al rosso, per trasportarmi al pronto soccorso di Borgo
Roma! 
William
Wallace, il Celta coi colori sul viso e
la sua inseparabile spada! Ma sapete che è proprio bello questo
ambiente? 
