Cloaca
Day 2004 - Runners Terni Perbacco! E’ un sacco di tempo che non scrivo una cronaca per i Net, bè, m’è tornata l’ispirazione! ACQUA ACQUA ACQUA ACQUA ACQUA ACQUA ACQUA ACQUA ACQUA ACQUA….non so se ho ben reso l’idea ma son stati davvero tre giorni pieni d’acqua! Cominciamo da venerdì sera, io e Dò, dopo aver girato in tondo o quasi, per circa 50 km, non riuscendo a trovare il Chico Mendez, nonostante Ricky ci guidasse telefonicamente, montiamo le tende insieme a Barbino, in un prato già provato dalle precipitazioni dei giorni precedenti. La tenda di Barbino regge perfettamente, la nostra si allaga dopo un’oretta, e tale resterà fino a domenica mattina. I Grifoni son già lì e a giudicare dalle condizioni di Lollo, direi che sono arrivati da tempo! Man mano che arriva gente mi torna familiare l’abbraccio e i baci con amici che non vedo da un pò: Fascjiolo, Wolf, Max dei Terroni del Tirreno che, per la nostra incolumità speravamo di non trovare!!! E ancora Paperino con l’ amica Valentina, Silvio ex Pirat col Dese, i ragazzi della Jura, Mikelangelo e il suo clan, Felice Mammut, Cirignoni, Lady Godiva, O’Fotografo e le sue meravigliosissime palline di cioccolata ripiene di liquore, e la sua morosa, ovviamente, Annarita, timida, delicata, quasi di porcellana, con un bel sorriso…e bravo Dino! E poi tutti gli altri, insomma, una bella rimpatriata! Di smettere di piovere proprio non se ne parla, e l’acqua viene giù bella pesante, così si assiste, di tanto in tanto, alla noto fenomeno della “migrazione”. Gruppetti di bikers che migrano verso nord (tendone birreria e bar) e poi verso sud (tendone cucina con panche) e poi verso est (spiaggia con palco) e in fine verso ovest (campeggio). Quando nel pomeriggio di sabato il cielo viene attraversato da qualche nuvola scarica, i Runners approfittano per dare il via alla gara della cariola. Regole del gioco: un povero disgraziato si siede nella cariola (ce ne saranno due, la rossa: Ducati e la blu: Yamaha) mentre il suo compagno, dopo aver ingurgitato un bicchiere di birra tutto d’un sorso, spinge la cariola lungo un pendio e poi attraverso un percorso a curve.
Al pit-stop cambio…pilota, si invertono i ruoli, si ingurgita altra birra e si riparte verso il traguardo.
Tutto ciò con due equipaggi all’opera contemporaneamente. Rispetto delle regole = 0, sportività = tanta, risate = da morire, incidenti di percorso = in quantità industriale! Insomma si scontrano gli equipaggi: Bulos - Black Jackets * Maestrine siciliane - Grifone femmine * Muratori Incalliti - Grifoni. Tra gare, semifinali e finali, sul percorso c’è di tutto, anche Italio che dà manforte agli equipaggi femminili! E ricomincia a piovere…e pioverà tutta notte, pioverà anche sui corpi semi nudi dei soliti noti che alle 4 del mattino decideranno di fare una gara di “scivolata di panza” sui tavoli bagnati! Si sa, dove c’è Marco dei B.Jackets e i Grifoni il casino è assicurato! Domenica mattina…le solite facce buie post sbronza e post vomitino, i soliti zombi che incroci e non ti riconoscono neanche, la solita pioggia, e i saluti... |