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Motorimbombo - Rebel Motors
I primi arrivi già dal venerdì mattina con moto ultra modificate e no. La serata è stata allietata oltre a fiumi e fiumi d'ottima birra di tutti i tipi e da una cucina ottima, anche da un complesso musicale che intonava canzoni di tutti i generi.
Il sabato mattina, con un caldo micidiale, si decide di andarsi a fare un giro, con in mano birre e caffè, tra curve e tornanti delle stradine interne. Il gruppo era composto, sette moto e nove persone, ma tra andarsi a cambiare e cosine varie si parte alla 13,30. Il gruppo, finalmente pronto per la partenza, stabilisce di andare sulle sponde di un lago lì vicino.
La serata è stata sempre allietata da un altro gruppo musicale che ha preceduto le premiazioni dei vari gruppi intervenuti, anche i Netbikers sono stati premiati, sono saliti sul palco Barbaraggiano e Joshua. E non poteva mancare neanche lo spogliarello, dove la sempre e solita gnocca ha graziato tutti con il suo stupendo corpo e con le sue forme.
La festa è andata avanti fino alle prime luci dell'alba, sempre con una mano impegnata a reggere il bicchiere di birra.
Non poteva che essere un stupenda festa quella organizzata dai Rebel Motors, dove cordialità, gentilezza, simpatia e divertimento sono di casa. |
Gran
bel motoraduno quello organizzato dai Rebel Motors
in prossimità del lago d'Alife,
dove tra un caldo micidiale e un po' di pioggia il venerdì, si
è svolto questa stupenda festa. 
E
non poteva mancare la bella gnocca che ha mostrato tutta la sua mercanzia
ad una miriade di bikers e non, e per concludere la serata il gruppo
musicale risale sul palco e riprende a suonare. Tra una parola e l'altra
qualcuno è rimasto a parlare tutta la nottata.
I
bikers che si sono avventurati nella scampagnata erano: Gianfranco
e io, Chappy, Barbaraggiano, Bambarano e ragazza, Er Piaga e due bikers
toscani. Ma la visita al lago è rimandata di qualche ora,
visto che stavamo tutti con il nostro serbatoio corporeo vuoto, e ci
fermammo a mangiare. Dopo l'abbuffata tutta a base di carne e formaggi
locali. Finita l'abbuffata ci rimettiamo in sella e andiamo al lago
e trovato un albero che ci potesse far ombra ci fermiamo lì sotto
e rilassarci con sottofondo cani che abbaiano, tacchini e pecore.
Rientrati
al raduno troviamo un bordello di gente che prendeva parte alla festa
e che s'aggirava tra i vari stand. Ma per rendere il pomeriggio meno
rovente Er Pirata si aggirava per il campo
con una pistola d'acqua, piu' un mitra che una pistola, con cui innaffiava
tutti, ma che alla fine si è preso una secchiata dal Professore.
