Rolling Bones MC - Slovenia Stavolta la buona volontà del Cini non ha dato risultati.. ha cercato di organizzare una net spedizione verso la Slovenia per il uikend di pasqua.. e di net.. eravamo in due! Ma non fa niente! Ritrovo al casello di Montecchio sabato mattina presto. ci sono già un sacco di moto! Aspettiamo gli ultimi ritardatari (ovvero il Gabri da Bergamo col V11 nuovo di trinca, ancora in rodaggio. che in autostrada a 110 ci sorpasserà dicendo "mettete la seconda ostia!!!") e pronti via! Ci sono 23 moto, siamo circa in trenta tra piloti e passeggeri. Gibo, Moky, Matteo, Nicola, El Cini, quel pazzoide del suo collega Marco, il Gabri, io, (non me li ricordo i nomi) etc. etc. è emozionante dalle ultime file, quando la strada sale o si avvalla, vedere la scia di moto quasi interminabile che macina l'asfalto! Il raduno (soprannominato dopo 5 secondi "il raduno post-atomico") si trova vicinissimo al confine.. fa parekkio freddo e non siamo molto felici di vedere i fiocchi di neve cadere appena arrivati. per fortuna smette subito! Il posto, a detta del povero Nicola, che ha organizzato la spedizione e ci è rimasto malissimo, è praticamente il contrario del posto dove il raduno s'è svolto l'anno prima: ci troviamo in una specie di stabile o capannone in costruzione. dobbiamo piantare le tende con un ventaccio pauroso e in terra ci sono sassi, non quelli rotondi nei letti dei fiumi, quelli belli aguzzi, poi mattoni rotti, pietre enormi. tutt'intorno rete metallica, insomma alla fin fine fa un freddo cane e dobbiamo starcene lì ai 4 venti perché non c'è alcun posto riparato! Piantiamo le tende, in quattro a reggere ogni tenda per non farla volar via.. siccome è impossibile pikkettare, usiamo dei bei pietroni.. ed è qui che vediamo per la prima volta uno stranissimo personaggio, poi soprannominato Tristessa biker.. un tipo magro magro solo soletto col sigaretto in bocca e il bicchiere in mano.. in piedi impassibile in mezzo al cortile.. Il pomeriggio perlustriamo la zona.. o meglio i
bar della zona.. per trovare qualcosa di più commestibile delle
salsiccie del raduno in cui calava poco ke saltassero fuori anche le unghie e i denti dei maiali.. girettino con
Marco e Cini per la campagna lì intorno, l'aspirapolvere del Cini segna 4°
ma sembra faccia + freddo di quest'inverno, posti bellissimi ma.. quando
andate in Slovenia attenti ai cartelli triangolari con la rana, non significa attenti alle invasioni di anfibi
ma che l'asfalto è scivolosissimo! Torniamo e
Tristessa biker è ancora lì.. tutto solo come La nostra serata al raduno si svolge
attorno ai bidoni dove qualche anima pia ha acceso dei fuochi.. sembra che la gente del posto non si diverta
molto.. se ne stanno lì come zombi con la birra in mano. Noi
Italiani ci orientiamo verso Jack e
vino, che scaldano di più.. la serata si anima pian piano, El Cini suona l'
inno scozzese con la cornamusa (???) e un altro dei nostri la tromba Nottata pazzesca. sul letto di pietre, in tre in tenda a fiatarci addosso come il bue e l'asinello perchè fa un freddo cane.. il mitico Marco, che ancora non ha letto il manualetto del vero biker, si spruzza del profumo sul sacco a pelo perché è convinto di puzzare.. con sommo disappunto degli altri inquilini che non sono abituati a certe finezze.. insomma sembrava di avere avere un arbrè magik al collo! Risveglio tragico, siamo a pezzi e infreddoliti: Beati quelli che hanno scelto l'albergo, dove ci dirigiamo per il caffè. e Tristessa biker è ancora lì.. che cammina su e giù per il ciglio della strada. Qualcuno resta, altri si avventurano nell'entroterra, io, cini e marco ci prepariamo per il ritorno a casa. e finalmente ci decidiamo a conoscere Tristessa biker: arriva da Monaco.. e gira tutto solo per i raduni in Europa. e si è fatto tutti gli Elefantentreffen da non so quale edizione.. Insomma un mito! Speriamo di rivederti! Torniamo a casa, finalmente. è stato un raduno strano, tutto sommato una bella avventura, e una compagnìa delle migliori. mettete insieme bergamaschi, bresciani, veronesi e vicentini a cantare la scoresaaaa e poi vedete cosa salta fuori! Dove ce ne andiamo l'anno prossimo x Pasqua? See you on the road! |