14-15
Luglio 2001: 1°
Taurus Party Luglio 2001. E' una delle tante riunioni settimanali dei Black Taurus, sedute fiume, perché si discute dell'imminente raduno. Da mesi stiamo lavorando ma il Sax "the president" non fa che ripeterci "ricordatevi che al proprio raduno non ci si diverte non se ne ha il tempo, tante cose da fare, tante responsabilità" annuiamo un pò tutti, ma nessuno di noi, credo, abbia veramente capito cosa il Sax volesse dire. Ehhh ma lo capiremo, poi, e come se lo capiremo . 14 luglio. E' sabato mattina, da una settimana ormai siamo qui h. 24 per preparare, a casa ci hanno dati per dispersi, finiremo a "chi l'ha visto" Lavoriamo come matti. Qualcuno è impegnatissimo con le luci, chi carica balle di fieno, chi scarica montagne di cibarie, chi si occupa della birra, chi organizza l'ingresso, chi scava per far passare i cavi, chi da giorni si occupa di "produrre ombra". Nessuno lo dice, ma abbiamo una fifa nera, che piova, che non arrivi gente, insomma le preoccupazioni di tutti i bikers, in tutti i raduni. Ma il sole torna pian piano a splendere e il rombo delle motociclette in arrivo è un vero toccasana. Menomale vedevo già i Tori Neri tentare il suicidio fumandosi le balle di fieno
Già da ieri sera sono arrivati un po' di amici, da Roma, Sorrento, San Severino e si sono fatti come accette in un pub della zona. Come doveroso il padrone di casa è il toro meccanico con il quale si cimentano in molti, se ne conviene che i bikers stanno meglio in sella a una due ruote che a un quattro zampe!
Ma certo diciamolo, i bikers sono individui che amano le "novità", dunque: a) birra a fiumi; b)buona musica; c)belle figliole! E così tra la gara di lentezza vinta da Totore della serie "toccam ca camin e tiram ca veng" (traduzione: se sei così gentile da darmi una piccola spinta avrò modo di compiere qualche passo e se nel contempo sei così gentile da tirarmi potrò certamente compiere più di qualche passo) e la rumorosa gara del rutto - rigorosamente seconda in scaletta, rispetto a quella della birra - vinta da Man' e Fierr, sul palco, piazzato proprio ai piedi di uno dei più incontaminati massicci montuosi del centro Italia (ehmmm pubblicità progresso) si scatenano due simpatiche band con musica rock, country e metal. Fa caldo, molto caldo, troppo caldo all'ingresso ci assalgono migliaia di moscerini (vivi, non quelli spiaccicati sui denti dei motociclisti). Wow, che bella sensazione!!! Se il caldo asfissiante lascia posto ad una frescura serale davvero benefica, molto fa un tramonto da cartolina quando il sole va ad infrangersi con il monte più alto che sovrasta la vallata (che poeta!) mentre sul palco sfoggiano le loro grazie due belle ragazze, una bionda e una rossa... è notte eppure la temperatura degli spettatori aumenta pericolosamente.
Il nostro tocco finale, figlio di una antica tradizione pirotecnica di questa zona, i fuochi d'artificio. Ma, ma sono belliZZimi! E, devo dirlo GRAZIE PIRATA per aver scattato centinaia di fotografie qualcuna anche buona! E' ormai notte inoltrata, qualche temerario resta ad attendere il provvidenziale arrivo dei cornetti caldi, qualcuno si dirige alla tenda non riuscendo a raggiungerla se non la mattina seguente.
Gli amici son tanti, e non voglio offendere nessuno, e così non cito nessuno, bè nooo, il webmaghetto, ops il piccolo grande uomo, ops il tappo, no, il nano, no volevo dire El Cini tocca citarlo (pure per danni). A telefono dice che se sta a comprà la casa e nun po venì ok, Cinuzzo . ma l'anno prossimo! Comunque, chiamatela forza di volontà, chiamatela capacità organizzativa, chiamatela anche fortuna del principiante o culo se volete, ma lasciatemelo dire, è andata proprio bene! Lo so, potrò sembrare di parte, da fiero Toro Nero che sono, ma lasciatemelo dire lo stesso! L'ho detto! |