Ramble On: cronaca di raduni e fiumi di birra (2003)

di Gaba

...Bikers su custom scoppiettanti e smarmittate o su chopper ultra modificati, facce da teppa e braccioni tatuati che spuntano sotto a gilet di pelle e giubbotti borkiati, pance piene di birra e fiatazza d’alcool a tutte le ore... No, no, no, i raduni non sono solo questo, basta con gli stereotipi dei motociclisti brutti sporki & kattivi !!!

Ora dico la mia e spezzo una lancia a favore dei tanto evitati RADUNI!

...Ok, cominciamo dall’inizio..

Il mio approccio alle moto è stato ovviamente da zainetto. E fin qui tutto bene. Poi la voglia di provare, di sfidare la paura del peso e della potenza di tutti quei cavalli a 2 ruote...

E così, tra traiettorie di curve sbagliate e giri-lumaca dietro agli altri per imparare, ho passato i miei primi 2 anni da biker. Poi la svolta. Dapprima l’insoddisfazione: tornare a casa dopo il giretto domenicale mi lasciava quel nonsochè di amaro in bocca per il poco tempo e i pochi km... e allora ecco l’esagerazione: ho cominciato a spararmi mazzate di oltre 500km in una giornata e arrivare esausta la sera tardi mi deteriorava non poco il già di per sè odiato lunedì lavorativo. Infine la prova, e l’illuminazione.... Ho conosciuto nuove persone, tra cui i netbikers, e da lì un altro universo, che esce fuori da internet, dagli skemi e dai confini....

Ho cominciato a riassaporare la voglia zingara di tenda e saccopelo, già conosciuta e amata nei miei anni da scout, ho cominciato a girare in lungo e in largo l’Italia, prima qui vicino, poi sempre + lontano... Tutto per un raduno, tutto per quel gusto di stare insieme ad amici vicini e lontani, tutto per quella magia che si crea vedendo quanta gente e quante teste fa muovere questa pazza benedetta amica di nome MOTOCICLETTA...

Ed eccoci lì, arrivati da tutta Italia, con la pioggia o con il sole, con il vento o con il freddo, per ritrovarci poi attorno al fuoco per un vin brulè o una birra al bancone, per alzare il boccale urlando in coro un brindisi, per ballare fino alla mattina musica di tutti i tipi e balli inventati, per ridere dei propri problemi un pò brilli e un pò persi nell’atmosfera goliardica di una famiglia allegra e giocosa, per sbavare (gli ometti in questo caso!) sotto al palco di una lapdance o uno strip delle immancabili ballerine da raduno, per addormetarsi su di un tavolo mezzi sfatti, per poi ritrovarsi la mattina col mal di testa, le occhiaie e gli okkialoni per nascondere l’aria zombie....

Questo è un raduno? SI’! Un incontro di regioni, paesi, culture, una famiglia che si ritrova per divertirsi insieme, in una parola una GRANDE FESTA sotto l’insegna delle due ruote, senza stereotipi, pregiudizi o regole di nessun tipo, solo la voglia di stare insieme e di passare un pò di questa vita col sorriso sulle labbra, anzi, meglio ancora, una sana e bella grassa risata!!!

Ho cambiato il mio modo di vivere la moto e l’adrenalina che ho dentro giuro di non averla mai provata nei miei oltre 4 anni di strada a 2 ruote... Sono partita conoscendo 2 persone, ora in qualsiasi parte della penisola vado conosco una miriade di gente, e alla fine sono sempre risate, sorrisi, brindisi e allegria! E la mia voglia di km, anzi, la mia SETE di KM mi porta spesso lontano, spesso troppo lontano per il mio portafoglio e per i km che potrei fare, magari di notte e da sola... farà ridere, ma spesso mi ritrovo a non uscire in settimana per risparmiare qualcosa per il raduno del week-end !! Ogni toppina cucita sul mio gilet in pelle è orgoglio e soddisfazione per i km percorsi, è emozione per i ricordi dei bei momenti, è un sorriso per ogni amico incontrato, è una risata per tutte le volte che mi sono ubriakata...E beh, anche quelle sono esperienze... :-)

Sto girando l’Italia grazie ai raduni e grazie alle persone che man mano conosco, In 1 anno di moto nuova ho fatto più di 35.000 km! Ecco perchè ho preso un bel mammuth di moto, che mi permette comodità, sicurezza, costi contenuti e potenza con i suoi 54kw e 1100 di cilindrata... Kardakinamente parlando... è la mia grande piccola moto, ma Mia con la M maiuscola da quanto la sento parte di me!

Ecco qua... queste sono le senzazioni di una guida macinakm e macinabirra, questo è lo spirito di un biker che va per strada in moto, anima & cuore, questi sono i motivi di una scelta che, posso pure osare a dirlo, mi ha cambiato la vita.

Non c’entra il tipo di moto, non c’entra la politica, non c’entra un bel cazzo di niente, c’entra solo il VIVERE LA TUA VITA IN SELLA e sentirti dentro il rombo del motore, qualunque modello o cilindrata sia.

Questo è vivere e provare un raduno.

E poi va beh, va detto, ci sono raduni & raduni.... Ma questa è un altra storia....

Gaba