23 Maggio 1999 : l'incidente di Amalia

di Levi

Sono appena tornata e devo scaricare la tensione,sono le 11.20 ora che inizio questo messaggio (non so a che ora finirò) e sono appena rientrata da quello che doveva essere il mio super fine settimana, che in effetti è stato tale fino a questa sera, poi il tracollo, ma andiamo per gradi.

Come avevo detto sono partita a razzo venerdì sera dopo aver depositato il mio cucciolo da mia suocera, destinazione Biella a trovare il gruppo El Diablo, miei carissimi amici.

Mi hanno accolto come al solito calorosamente e ho passato una splendida serata, ho dormito a casa della ragazza del Segretary toccando il letto solamente dalle 4.00 alle 7.00 di mattina e poi sono ripartita per tornare a casa, incontrarmi con Amalia e partire insieme verso Pordenone per andare al raduno dei Nord Est a S. Quirino.

Bel raduno, bella festa, bella gente, ce la siamo proprio spassata, ho dormito anche un pò di più, dalle 2.00 alle 7.00 (che è quasi il mio orario biologico...) questa mattina abbiamo deciso che il mio morale aveva bisogno di ancora qualche Km per fare la piena carica e così invece di tornare a casa siamo andate a Belluno-lago di Levico-Trento-costeggiato lago di Garda e via verso casa con segnati sul mio contagiri quasi 1200 Km...

ma alle 18.30 a 20 Km da casa nostra Dio solo sa come Amalia si è schiantata in pieno contro il culo di una macchina che stava regolarmente girando a sinistra in un incrocio con la sua bella freccettina fuori lampeggiante....

io ero dietro e l'ho vista e dio! avrei voluto urlare ma il fiato non è uscito e ho potuto solo vederla correre addosso alla macchina senza accorgersene, solo a pochi metri l'ha finalmente vista , ha inchiodato ma era già troppo tardi.

C'è stato un rumore secco e lei è volata al di là della sua moto rimanendo distesa nell'altra corsia, per fortuna non arrivavano macchine dall'altra parte.

Mi si è gelato il sangue nelle vene e la mia mente riusciva solo a pensare NO NO NO NO NO !!!

In un attimo le sono stata vicina e lei che era cosciente mi ha vista e ha subito detto "stò bene stò bene stò bene", solo allora sono cominciati i brividi freddi e la paura mi correva per la schiena.

Non si è fatta molto, all'inizio sembrava gamba sx e braccio destro rotti, invece è solo il polso messo un pò male, la ingesseranno e ne avrà per un mesetto.

La moto è ridotta male, credo che le forcelle siano da buttare e anche qualche altro pezzo (faro-ruota...) e c'è una botta nel serbatoio.

Sono esausta.

Sono uscita da quell'ospedale solo alle 22.00, mi sono fermata a mangiare un boccone e poi a razzo a casa e il ritorno senza Amalia è stato molto brutto.

E mi sento malissimo, continuo a vederla contro la macchina...lo so che se l'è cavata con poco, che è stata anche fortunata nella sfortuna, però sono triste lo stesso....

Levi