27 Novembre 2001: Stanotte ho fatto un sogno...

di Graspa

Stanotte ho fatto un sogno,un sogno strano,che ha quasi dell’incredibile,ma ve lo voglio raccontare…

Ero con la mia moto che viaggiavo su di una strada sconosciuta,andando al trotto ed ammirando il verde panorama che si stagliava ai lati…..

Quando,ad un certo punto rimasi incuriosito da una piccola stradina laterale che saliva verso una collina boscosa,la imbocco e salgo con tranquillità,ascoltando il rumore soffocato delle gomme che si muovono sulla strada sterrata.

Ad un certo punto arrivo alla fine di questa stradina,dove trovo uno spiazzo verde contornato da alberi secolari,fermo la moto,la parcheggio e mi siedo su di un tronco steso a terra in mezzo alla radura.

Rimango li,incantato dall’atmosfera evocativa del posto per un tempo indefinito,quando ad un tratto mi accorgo che,in piedi,in parte a me è comparso un vecchio,dall’età indefinibile,con una lunga barba bianca ed uno sguardo,che sembrava potesse leggerti nella tua anima,vestito con una tunica grigia chiara che gli arrivava fino ai piedi ...

Ci scrutiamo l’un l’altro per un certo periodo,e,ad un tratto si siede a fianco a me e,ad un certo punto,dopo essersi rialzato mi dice: Graspa,tu ti chiami Graspa ma tu ancora la tua graspa non l’hai inventata...

Io un po innervosito gli dico,senti,vecchio,mi chiamano Graspa perché io e la mia famiglia produciamo la grappa con una ricetta che ci tramandiamo da generazioni,che cosa ne vuoi sapere,tu?

Il mistico vecchietto si risiede a fianco a me e mi dice:si,questo lo so,ma perché tu sia davvero degno del tuo nome,devi produrre la TUA ricetta di graspa,la ricetta che viene dal tuo animo... Li per li penso di mandarlo a quel paese,ma,un po’ il fatto che non lo avessi mai visto prima e lui mi avesse chiamato per nome,un poco per l’intensità del suo sguardo,un poco per l’incredibile sentore di saggezza che emanava da lui decido di scambiare ancora quattro chiacchiere con l’incredibile vecchio...

Vi risparmio i dettagli(che tra l’altro iniziano a svanire dalla mia mente),ma fatto sta che uno alla volta iniziano a venirmi in mente gli ingredienti della mia nuova pozione...

Dopo un altro po’ di tempo il vecchio mi dice… ora è tempo che io vada,ma ricorda,una volta che l’avrai prodotta dovrai trovargli il nome più appropriato,e,mi raccomando,non svelare gli ingredienti prima che qualcuno la abbia gia bevuta……….

Mentre diceva questo,io stavo seguendo con lo sguardo un cervo che attraversava la radura e,quando mi voltai di nuovo verso il vecchio,lui era ormai sparito...

Subito dopo mi svegliai,pensieroso per lo strano sogno avuto,ancora vivo nella mia mente,e ricordandomi perfettamente gli ingredienti...

Li ho trascritti su di un foglio ed ho trascritto pure questa nota...

Ancora non so capacitarmi sul valore di questo sogno,ma in ogni caso ho deciso di seguire le indicazioni del misterioso vecchio,ora vado in erboristeria a comperare i component...

Voi che ne pensate???
Che abbia fumato troppo ieri sera?
Che il peyote mi stia chiamando?
Che la peperonata sia stata troppo pesante?
Che sia ora che io vada a varmi visitare da uno psichiatra?
Oppure che lo strano sogno................

Io non lo so,ma questa “pozione” la produco...ai posteri l’ardua sentenza...

Burp!

El Graspa Alchemicus

PS: Ho anche trovato il nome adatto...ma non ve lo dico ancora!