Sono partita con il sole da Roma pronta per fare i miei 410 chilometri circa .. saluto mamma e cane e parto.... fino a Perugia è stato tutto come sempre la E45 faceva schifo comunque ma la cigliegina è arrivata con la pioggia. Eccotela tiè! mi rassegno, tanto per una volta ci avevano preso quelli delle previsioni, e riparto abbastanza zuppa l'unica mia proccupazione in quel momento era il Verghereto.. Eccolo che si avvicina passo Città di Castello e comincio a salire.. la pioggia aumenta di intensità (e io in quel momento penso.. se mi fermo qui che succede? sono da sola, la moto carica pesava sui 300.. se scivolo chi mi raccoglie..) una bella secchiata d'acqua mi risveglia dal "sogno funesto" una macchina mi sorpassa, sono dietro ad un camion e non vedo una mazza, il casco si appanna e lo devo tenere leggermente aperto.. che bello! passo tutti quei paesini, paesetti, mazzi, lazzi e finalmente vedo l'uscita Cesena Nord.. evviva esco prendo per Bologna esco a Faenza e arrivo al Raduno a Campocross.. mi aspettano tutti i miei amici Winter Biker e quelli di tutti gli altri motoclub che rivedo con una felicità immensa i miei amici Netbikers reduci dal C&C di Padova. Grande casino come al solito si fa ai raduni premiazioni spogliarello, foto, birra e tutto come da copione. Sono arrivata a Domenica... il Verghereto non si transita se non hai le catene, penso al passo della Colla, ma nevica da due giorni perciò è OUT! così tanto per non sbagliare arrivo fino a Bologna, e già faceva 1 grado prendo la Bologna Firenze e comincia l'avventura, la temperatura scende a meno 2 e ci si mette anche il vento di bora, un laterale molto forte... la pioggerellina si trasforma in neve MA PORCA MISERIA! Nel giro di un fine settimana ho fatto gli elefanti, a Barberino del Mugello dove tirava un vento pauroso, non si potevano superara gli 80- 90 all'ora per un attimo la "fifa" mi assale, ma poi penso che gli imprevisti in moto sono all'ordine del giorno e proseguo, un caffè, scaldarsi le mani e la spolverata della moto già innevata.. smette la neve almeno quella ma solo quando si arriva verso Arezzo, e da li me la faccio in Windsurf fino a casa il vento non ha smesso un secondo. Sono arrivata stanca, dolorante e infreddolita, ho parcheggiato Ulisse e mi sono guardata,lui e io tutti sporchi di fango e sono stata contenta , ho pensato che il prossimo viaggetto sarà credo il Furbinen, ho lucidato gli stivali ho pulito il fango dalla tuta ho fatto una doccia e felice, sono andata a dormire.......... Didi |
