Da Spoleto a Montefalco

di El_Cini

Dal raduno dei Lupi di Monteluco e' possibile fare una bella gita a Montefalco; un bellissimo borgo medievale nonche' la citta' di origine del nostro mitico Pirata!

E infatti la nostra allegra combricola guidata proprio da Er Pirata, armatasi di Moto e cartina, prende le strade umbre e si dirige verso la nostra destinazione.

Per arrivare, partendo da Pontebari dove si svolge il raduno, segiamo la strada per Maiano, Bruna, Mercatello fino a Bastardo; svoltiamo a destra per Pietratura fino a giungere a Montefalco.

Quattro passi in paese e una bella bevuta per rinfrescarci (ammazza che olive!!!) e poi nuovamente in sella, scendendo questa volta èper la bella strada che passa da Cerrete per poi ricongiungersi con la strada fatta all'andata.

Questo che segue e' un piccolo riassunto delle numerosissime notizie che ho trovato su Montefalco navigando in rete; spero che spossa esservi utile!

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Due parole su Montefalco:

Per la sua splendida posizione panoramica, dominante le pianure del Topino e del Clitunno, Montefalco è chiamato "La ringhiera dell'Umbria".

Di probabile origine Romana, sorta sul luogo di un "pagus" Romano, era un comune già di rilevante importanza al tempo dei Romani per la sua posizione dominante sulla grande vallata fra Spoleto e Perugia, nel Medioevo aveva il curioso nome di "Coccorone".

Libero comune nel sec. XII, per volontà di Federico Barbarossa nel 1177 fu sottomesso a Foligno ed ancora nel 1184.

Coinvolto nella guerra fra i Comuni limitrofi, (1209) con Ottone IV, passò alle dirette dipendenze dell'lmperatore.

Distrutto da Federico II, fu ricostruito con l'attuale nome.

Passato alla Chiesa, per volontà di Giovanni XXII, fu prescelto come sede del reggente pontificio del Ducato di Spoleto e fu costruita la Rocca e una nuova cinta muraria, nonchè numerosi edifici religiosi e civili, realizzati ed affrescati da artisti di nota fama.

Nel 1393, Montefalco fu concesso in vicariato ai Trinci di Foligno, che lo tennero sino al 1439.

Tornò poi, sotto il diretto dominio della Chiesa e nel 1527, fu saccheggiata dalle Bande Nere.

Patria di otto Santi, fu detta: "Lembo di cielo caduto in terra".

Di indubbio interesse storico-artistico, la città di Montefalco, è uno dei centri più ricchi e affascinanti dell'Umbria, grazie alle molteplici espressioni di arte sacra che racchiude.

Alcuni esempi di grande interesse: gli affreschi dell'artista Benozzo Gozzoli che, dal 1450 al 1452 realizzò per l'abside centrale, con scene di vita di San Francesco, ispirandosi alla "Leggenda Major" e un affresco del Perugino (primi decenni del 500)

Alcune delle sue piu' importanti manifestazioni:

  • Cantine Aperte (Maggio)
    Le cantine ospitano i visitatori proponendo la migliore produzione vitivinicola locale. L'occasione per degustare i Vini Montefalco D.O.C.e D.O.C.G. direttamente nei luoghi di produzione.
  • Calici di Stelle (Agosto)
    Sagrantino sotto le stelle in Piazza del Comune nella notte più suggestiva dell'estate.
  • La Settimana Enologica (Settembre)
    Mostra Mercato dei Vini Montefalco D.O.C. e D.O.C.G., Mostra dei prodotti tipici, E' tempo di Sagrantino Presentazione dell'annata 1999, Il Sagrantino Disegnato, Festa della Vendemmia.

Per saperne di piu' su Montefalco potete smanettare su questi Siti: