di
Ennegi
Venerdì ore 14.00 circa Bip bip…. Messaggio…
salta tutto il programma del week-end, “cosa facciamo?” mi chiede
Marco “che ne dici di andare in Corsica a fare una sorpresa
a Barbara e Lapo (2 dei Motomaniaci
Pontedera che sono in ferie sull’isola) gli facciamo
una sorpresa????” volata in ufficio a vedere per i biglietti
del traghetto… è fattibile (grazie dio di internet!!!), si parte
sabato mattina ore 08.30 imbarco un ora prima…
Sabato mattina: sveglia ore 06.30 dopo una
notte brava in discoteca, direzione Livorno
25 km con occhi spenti da riposo mancato e alcolici vari…
a parte un’oretta di ritardo per “traffico”
ad uscire dal porto il viaggio procede benone col mare che è
una tavola e ti concilia il sonno!!!
Ore 13.30 sbarchiamo a Bastia
e ci mettiamo “in Moto” destinazione la costa nord-ovest dell’isola
dove si presume dovrebbero essere in ferie i 2 in questione.
Partiamo per l’interno poiché la strada da Saint-Florent è sconsigliata
a causa del manto stadale dissestato quindi dopo un centinaio
di km ci ritroviamo a L’ile Rousse
da dove cominciano le nostre ricerche che finiranno
25/30 km dopo in quel di Calvì,
purtoppo con scarsi risultati visto che non abbiamo trovato
nessuno neanche dopo gli innumerevoli tentativi di rintracciarli
telefonicamente visto che entrambi avevano il cellulare spento!
Dopo una breve sosta rinfrescante i nostri
eroi continuano il giro verso Mezzavia,
dove pernotteremo, vedendo il cartello per la cotè, e pensando
che si riferisca alla strada lungomare ci dirigiamo in direzione
Porto. La “cotè” in questione dopo qualche km si rivela essere
quella dei monti sovrastanti le varie spiagge, spiaggette ed
insenature naturali a circa 700/800 m sul livello del mare,
un panorama da togliere veramente il fiato
curve e controcurve da paradiso del motociclista,
tutto perfetto??? Si, se non ci fossero stati 15km di strada
sterrata degna del campionato mondiale di enduro, da percorrere
a circa 15/20km/h visti i mezzi non proprio all-terrain e le
mucche che pascolavano in mezzo alla strada e ti guardavano
con occhi impallati.
Verso le 19.00 con altri 175 km sulle spalle
giungiamo a Mezzavia (5km
da Ajaccio) giusto in tempo per
l’aperitivo;
per chi non lo sapesse la bevanda corsa è il
pastis e precisamente il “51”
un alcolico al sapore di anice da 45° che si beve con ghiaccio
e 2 parti di acqua fresca giusto per mandarlo giù più volentieri,
inutile dire che come al solito l’alcool ha avuto il sopravvento!!!
Ore 22.00 i “dispersi” si degnano di accendere i telefoni e
dopo qualche infamata da parte mia e del mio compagno di viaggio
decidono di raggiungerci. Dopo una cena a base di affettati
tipici corsi e vini locali ci buttiamo nell’unico locale aperto,
una pseudo discoteca sulla spiaggia, entrata € 15.00 e free
bar!!!
La domenica dopo essere andati a vedere la
tomba di Napoleone ad Ajaccio
decidiamo di passarla sul mare a Porticcio
nel comune di Grosseto
spiaggia da favola e mare limpidissimo con parcheggio
annesso
la sera aperitivo cena e poi in giro per il
mercatino di Ajaccio, poi a letto
(verso le 02.30) visto che alle 05.30 del lunedi' mattina dobbiamo
partire per Bastia per imbarcarci
alle ore 08.00, per il ritorno decidiamo di fare il tragitto
interno passando da Corte, 1980m sul livello del mare (ci sono
anche le piste da sci), 150 km di strada di montagna abbastanza
veloce e poi… nuovamente in traghetto per tornare a casa ed
al lavoro.
Che dire, 2 giorni da urlo, veramente da orgasmo
motociclistico: strade fantastiche, panorami da favola, spiagge
tropicali, mare bellissimo, alcolici a oltranza ed i sorrisi
degli amici… non rimpiango neanche un solo attimo di queste
42 ore in Corsica a 150km/h…. credo si possa veramente parlare
di turismo veloce!!!!
Nicola