di Angelo Lionheart
BREVE
VIAGGIO ATTORNO A CASA!!
Ovviamente
sto parlando di me.. pur vivendo a Ferrara
io sono di Cividale del Friuli (UD)..
piccola cittadina in provincia di Udine,
a pochissimi chilometri dalla Slovenia,
nel regno dei più buoni vini d'Italia (un po' di parte??
Naaaaaaaaaa
provare per credere!!).
Bene,
per un week-end in moto diverso dai soliti percorsi del trentino,
della toscana, del veneto, della zona dei laghi (Garda, Ledro,Como..)
vi propongo una alternativa interessante, ricca di percorsi per
tutti i tipi di moto, cultura e buona cucina!!!!
Cividale
del Friuli e la zona del Collio.
La
raggiungete facilmente, da Venezia-Mestre avete varie possibilità:
1)
Sardostrada A4
la Mestre-Tarvisio/Trieste,
ovvero 110 km di asfalto che vi portano a Udine
in una 40ina di minuti;
2)
statale pontebbana via Treviso,
Oderzo, Pordenone, Casarsa della Delizia, Codroipo,Udine.
La statale è abbastanza trafficata ma piacevole.
3)
statale SS14 via San
Donà di Piave, Ceggia, Concordia Sagittaria, Latina, San
Giorgio di Nogaro, Palmanova, San Giovanni al Natisone, Manzano,
Cividale.
Arrivati
a Udine, avete circa 19 chilometri per giungere a destinazione,
seguendo la SS54 che porta verso
il valico di Stupizza, varcato il
quale arriverete in Slovenia.
Arrivando
a Cividale girate verso il centro
e inoltratevi verso il centro cittadino. Nelle vicinanze del Duomo
ci sono due ampie zone parcheggio, attenzione alla domenica il
centro viene chiuso al traffico.
Cividale
del Friuli
ha delle origini veramente antiche
La
presenza di popolazioni paleovenete e celtica risale al VI e IV
secolo a.c
unico e da vedere l'Ipogeo Celtico
(Per le visite rivolgersi al bar All' Ipogeo, corso Paolino d'Aquileia,
angolo via Monastero Maggiore tel.0432/701211).. un insieme
di cunicoli grotte e ambienti sotterranei scavati nella roccia,
tuttora oggetto di studio..
La
fondazione di Cividale del F. risale addirittura ai Romani..
Forum
Julii
è stato inizialmente un accampamento militare romano
per
la sua importanza strategica viene elevata a Municipium.. nei
secoli la città passerà sotto i Goti di Re Teodorico,
i Longobardi , i Franchi di Carlo Magno, il Patriarcato di Acquileia,
il Regno di Venezia, il dominio Francese e Austriaco.... fino
ai giorni nostri...
sono
presenti notevoli testimonianze storiche delle varie epoche nel
museo storico cittadino e nella cittadina stessa.
La
cittadina è molto bella e tranquilla, il centro è
ricco di palazzi storici e i barettini sparsi ovunque sono un
invito a vivere Cividale come la vivono i cividalesi.. due parole
in tranquillità davanti a un bicchiere di buon vino e un
piatto di salumi
Da
vedere c'è molto
dopo il citato Ipogeo
Celtico e il Museo Storico, segnalo il Duomo, il Museo
Cristiano, il tempietto Longobardo, il Ponte del Diavolo. (trovate
tutto su www.cividaleonline.com
)
Dopo
un bel giretto in città, tappa pranzo in uno dei ristoranti
del luogo, o se volete gustare qualche specialità friulana,
in qualche "frasca" ora
tramutati in più attuali agriturismo.
In
città ottimi ristoranti Il Fortino,
in via Carlo Alberto 46, con una eccezionale enoteca, al
Pomo D'oro, P.za San Giovanni, dietro alla centrale Piazza
delle Donne, simpatico Al Campanile
(indovinate dov'è?!?).. uscendo negli immediati dintorni
trovate l'Oste Scuro in direzione
Cormons, gli agriturismo "Cantarutti"
, "Al Chamir" in loc.Sanguarzo,
e nelle prossimità della salita per il santuario della
Madonna di Castelmonte, "Al Morar"
ovviamente ne troverete molti altri ma non posso fare concorrenza
alle Pagine Gialle!!!!
Per
digerire arriviamo alla chicca
una salita con visita al
già accennato santuario della Madonna
di Castelmonte.
La
salita è proprio simpatica e divertente. E' utilizzata
anche per un conosciutissimo rally in salita, offre 9 km di misto
a tratti veloce e scorrevole a tratti impegnativo con bei tornanti
ad S consecutivi. L'asfalto è regolare e di buona tenuta,
il traffico scarso ma state comunque attenti.
Giunti
nel piazzale parcheggiate pure e incamminatevi per la scalinata..
il paesaggio è molto bello.. immerso nel verde della montagne
circostanti
il Santuario è una bella struttura tenuta
in perfetto stato.. appare arroccata con i resti delle antiche
mura di difesa. All'interno troverete la chiesa.. per me una delle
più belle e suggestive.. appese ai muri le innumerevoli
testimonianze di "Grazia Ricevuta"
lasciate da anni e anni dai credenti
estremamente suggestivo!!
Terminata
la visita scendete a valle o da dove siete venuti o proseguendo
con direzione al Trivio Spic dove
avrete la scelta tra: a sx Altana, San Leonardo..
la strada è un serie di curve strette a scendere con asfalto
non bello; al centro verso Tribil,
strada in mezzo al bosco, asfalto irregolare; a dx Oborza,
Podresca, Codromaz, Tribil, S.Leonardo, inizialmente più
adatta ad un enduro che a una stradale, dopo il primo tratto il
manto stradale migliora e anche per i piegaioli arriva il momento
della riscossa!!!
Da
S.Leonado si prosegue per S.Pietro
al Natisone, Cividale.
Consiglio
culinario: se vi piace il formaggio assaggiate il "frico"
formaggio latteria fresco fuso a caldo!!!!!
Da
non perdere
così come la famosa Gubana....dolce
tipico della zona da gustare con una bella grappa.
Buon
viaggio!!!!!!!!
AngeloLionheart
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