di
Jackalg
12/08/2004 NORDKAPP (NORVEGIA) –
SODANKYLA (FINLANDIA) Km. 535
Ci svegliamo e diciamo che la dormita ha affievolito
la nostra rabbia e tristezza. Anche se il tempo si e’
voluto beffare di noi un’altra volta. Stamattina c’e’
il sole, siamo a 5 km dalla possibilita di vedere uno dei piu’
bei panorami del mondo, ma questo vuol dire spendere ancora
50 euri per entrare. E non ci sembra proprio il caso!
Comincia ora il nostro viaggio verso casa e ripassiamo per lo
stesso ponte da cui eravamo passati la prima volta. Altri 20
euri!! In meno di 24 ore, solo per vedere il globo di Nordkapp,
sono partiti 90 euri!!! Bastardi!!! Almeno il sole di oggi ci
permette di gustarci quegli spettacoli della natura che la pioggia
e il vento del giorno prima non ci hanno permesso di fare.
Viaggiamo tranquilli e presto arriviamo in
Finlandia. Finalmente si ricomincia ad usare l’euro!:-))
Qui la temperatura si abbassa ulteriormente. Non immaginavamo
che la Finlandia fosse piu’ fredda della Norvegia. Un
cartello stradale che riportava la temperatura segnava 9°.
Se i repentini cambiamenti di clima del giorno prima ci sembravano
strani era solo perche’ non avevamo ancora viaggiato in
Finlandia.
Qui la storia e’ pressocche’ simile a differenza
del fatto che si passava letteralmente da pioggia torrenziale
a sole splendente nel giro di un km….e dove c’era
il sole la strada era completamente asciutta. Segno che proprio
li non aveva piovuto quando 50 metri prima c’era un’acquazzone….e
due km dopo di nuovo pioggia. Allucinante!!
Il viaggio prosegue in questo modo fino a quando non decidiamo
di fermarci lungo la strada in una specie di campeggio che affitta
bungalow carinissimi.
Il proprietario simpaticissimo ci mostra dove
sistemarci, prende nota della nostra colazione per il giorno
dopo e ci da tutto il necessario per la notte.
13/08/2004 SODANKYLA (FINLANDIA) –
PITEA (SVEZIA) Km. 521
Come
oramai d’abitudine la sveglia e’ puntata presto.
Andiamo a fare colazione e scopriamo che e’ “personalizzata”.
Non c’era un buffet da quale tutti si servivano come in
tutti gli altri posti, ma ognuno aveva il suo buffet personale!
Partiamo e oggi riusciamo dopo diversi giorni a mantenere una
delle tappe che avevamo previsto sin dall’inizio. Passeremo
per Rovaniemi, il paese di Babbo Natale, e andremo a trovarlo!!
E cosi’ e’ stato! Dopo circa 130 km arriviamo alla
porte della mitica grotta di Babbo Natale!!
Dentro e’ bellissimo e se ci siamo emozionati come bambini
noi, figuriamoci i bambini cosa possono provare.
Giriamo un po’ per il villaggio fino a quando non troviamo
l’ufficio di Babbo Natale. Dentro c’e’ lui
e come due bambini di 5 anni entriamo tutti emozionati e probabilmente
con un vero ed unico sorriso ebete. Ovviamente la foto e’
d’obbligo e scambiamo con lui 4 chiacchiere.
Veniamo a scoprire che il suo vero nome fillandese
e’ Joulupukki e ci siamo dati appuntamento per il 25 Dicembre
a casa nostra!:-)) Lo salutiamo facciamo ancora due passi per
il villaggio
e decidiamo di riprendere il nostro viaggio.
Viaggiamo con un buon ritmo e la moto continua ad andare una
meraviglia. Lungo la strada decidiamo di fermarci in un motel
un po’ squallido, ma che per dormire va piu’ che
bene!
14/08/2004 PITEA (SVEZIA) –
GUSTAVSBERG (SVEZIA) Km. 883
Sveglia e finalmente sole!!! Ci voleva. Partiamo
e decidiamo di fare colazione piu’ avanti in quanto l’area
di servizio dov’era situato il motel era ancora chiusa.
Si viaggia bene e quando la fame si fa sentire ci fermiamo per
fare un pranzo-colazione! Scopriamo con piacere che quell’area
di servizio e’ una tappa di una caccia al tesoro per mezzi
d’epoca. Ne abbiamo viste tantissime. Si fermavano, rispondevano
a delle domande e ripartivano. Che mezzi ragazzi!! E come erano
tenute…sembravano uscite dalla fabbrica.
Veramente uno spettacolo. Decidiamo di andare
perche’ altrimenti avremmo passato la giornata li a vedere
passare auto e moto d’epoca. Visto l’ora mattiniera
alla quale eravamo partiti alle 16:00 avevamo gia’ fatto
quasi 600 km. Un cartello indicava Stoccolma a 200 km.
Ormai per noi fare 200 km e’ diventato come andare a lavoro
la mattina. Ci guardiamo in faccia e decidiamo di tornare a
quella pensioncina carina carina che ci aveva ospitato quasi
una settimana prima. Che bello ho fatto la rima!!:-)) Detto
fatto! Alle 19:00 eravamo gia sistemati e pronti per andare
a mangiare.
La signora quando ci ha ricosciuti si e’ talmente emozionata
che tra un po’ piangeva. Era contenta che eravamo ripassati,
stupita che in 8 giorni avessimo fatto tutta quella strada e
felice per il fatto che tra tanti posti quell’Hotel ci
era piaciuto cosi’ tanto da decidere di tornare. Cosi’
felice che ci ha dato una stanza molto piu’ grande e confortevole
allo stesso prezzo della prima volta!
Una donna dolcissima. La sera torniamo a mangiare
nello stesso posto di 8 giorni prima e devo dire ancora ottimo.
Subito dopo cena torniamo in camera e crolliamo…anche
se in fin dei conti abbiamo fatto solo 883 km!!!:-))
15/08/2004 GUSTAVSBERG (SVEZIA) –
MALMO (SVEZIA) Km. 634
La colazione in questo Hotel e’ stata
una delle migliori del viaggio…e anche la disponibilita’
dei proprietari.
E’ con vero dispiacere che lasciamo quel
luogo incantato e riprendiamo la strada verso casa. Il tempo
sembra clemente anche se nulla di eccezionale. Il viaggio prosegue
tranquillo senza alcun fatto degno di nota. Anche perche’
comunque e’ la stessa strada dell’andata.
Arriviamo a Malmo in tardo pomeriggio e decidiamo di fermarci
li. Troviamo una camera a casa di un signore anziano che appena
scoperto la nostra nazionalita’ ci ha raccomandato piu’
volte di lasciargli la stanza in ordine e pulita. Perche’
quando da lui sono passati italiani o francesi o spagnoli, c’era
da mettersi le mani tra i capelli! Che bella fama!
Peccato pero’ che la stanza che ci ha dato era impossibile
da lasciare piu’ sporca. C’era il rischio di prendersi
il tetano solo respirando. Ragnatele secolari quasi dappertutto,
fili della corrente scoperti…insomma un vero cesso! Ma
ormai chissenefrega…siamo in ballo e balliamo! La zona
in cui si trovava la casa pero’ era bellissima.
Lontana dalla strada…immersa nei campi
di grano e nel verde….insomma bellissimo! Andiamo in paese
a mangiare dell’ottimo salmone con le patate e torniamo
a dormire nel letamaio!
16/08/2004 MALMO (SVEZIA) –
HILDESHEIM (GERMANIA) Km. 564
Come il giorno prima partiamo senza fare colazione.
Primo perche’ il vecio non la faceva e poi perche’
avremmo mangiato pane e scarafaggi!! Bleah!! Partiamo subito
e praticamente la prima sosta e’ quando arriviamo a Rodby
per prendere il traghetto che ci riporta in Germania a Puttgard.
Sul traghetto alle 10:00 facciamo una bella colazione a base
di petto di pollo, ketchup e patatine fritte!! Maroooo!! Guardiamo
fuori dal finestrino e vediamo in lontananza uno splendido galeone
a 3 alberi…veramente suggestivo. Sembrava una nave pirata
fantasma!:-)
Tempo di finire di mangiare che il traghetto
arriva in porto. Ad accoglierci un diluvio con gocce da mezzo
kg!! Fortuna passa abbastanza in fretta.
Procediamo senza problemi,ma io comincio a non sentirmi molto
bene. Arriviamo nel primo pomeriggio in un Hotel dove dopo una
bella doccia mi misuro la febbre…38 ½!! Tachipirina
e crollo come una pera cotta. Quando mi sveglio mi sento un
po’ meglio e decidiamo comunque di uscire per mangiare.
Alla fine ci ritroviamo al ristorante italiano “Vesuvio”
gestito da napoletani veraci a mangiare spaghetti con le vongole
e tortelloni!! Quanto ci mancavano.
Torniamo in albergo subito dopo cena anche perche’ comunque
continuo a non sentirmi troppo bene. Dopo pochi secondi che
ho toccato il cuscino ero gia’ nel mondo dei sogni!:-)
17/08/2004 HILDESHEIM (GERMANIA) –
FUSSEN (GERMANIA) Km. 679
Fortunatamente mi sveglio senza febbre. Deve
essere stata un po’ di stanchezza. Una buona colazione
mi ha aiutato a sentirmi ancora meglio. Ci rimettiamo in viaggio.
Ormai ci stiamo avvicinando a casa. Aver cambiato tutto l’itinerario
iniziale ci da comunque la possibilita’ di ripassare per
Fussen che all’andata non avevamo visitato ma che comunque
ci era sembrata molto carina.
Siamo attirati soprattutto dal castello di Neuschwanstein che
abbiamo visto da lontano sulla Romantische Strasse. Infatti
viaggiamo senza problemi fino all’arrivo a Fussen e decidiamo
di passare a visitare il castello prima di trovare una sistemazione.
Arriviamo nel pomeriggio e arriviamo in moto praticamente quasi
davanti all’entrata del castello. Abbiamo scoperto solo
dopo che era divieto d’accesso e dovevamo farci 2 o 3
km a piedi su una salita ripidissima!:-)) Il castello e favoloso
ma è affollatissimo. Ci domandavamo come mai ci fosse
tanta gente seduta fuori o dentro nell’atrio come se aspettassero
qualcosa. Molti leggevano, altri prendevano il sole…insomma
davano l’idea di essere li da un po’ di tempo.
Aspettavano il loro turno!! Quando siamo arrivati erano entrati
fino al numero 500….c’era gente con i biglietti
che superavano il 600.
Si trattava di aspettare ore…e noi onestamente non ne
avevamo voglia.Sopratutto dopo 679 km in moto! Decidiamo quindi
di visitare e fotografare quel poco del castello non a pagamento
e ce ne andiamo.
Tanto Fussen e’ a meno di 4 ore da Milano.
Ci si puo’ tornare. Andiamo in paese e troviamo da dormire.
Ci sistemiamo e andiamo subito a fare 4 passi per il paese.
Molto caratteristico e frequentato.
Dopo aver mangiato le specialita’ del
luogo ce ne torniamo verso l’hotel nella cornice romanticissima
di Fussen.
18/08/2004 FUSSEN (GERMANIA) –
CAMBIAGO (ITALIA) Km. 511
Oggi e’ il giorno del rientro! Un po’
ci dispiace, ma un po’ siamo contenti…soprattutto
per la cucina!:-) Come al solito andiamo via presto e in poco
tempo passiamo il confine prima Austriaco e dopo Italiano. In
prossimità di Bolzano succede una cosa splendida! La
mia moto torna nuova! I suoi primi 100.000
km…in 5 anni! Il momento e’ sacro.Accosto
in corsia d’emergenza.Foto del contakm con 99999.
Laura con la videocamera riprende l’ultimo
Km…partiamo e piano piano compiamo anche questa impresa.
Sembra il km piu’ lungo della mia vita. E’ quasi
commovente vedere quei cinque 9 che spariscono lasciando il
posto a 00000!
Qui altra foto…e si riparte. Alla prima
area di servizio mio fratello chiama sul cell di Laura. Me lo
passa e mi dice che una tedesca l’ha chiamato sul cellulare
dal mio numero!! Porca putt!!! Ho dimenticato il cellulare nell’ultima
stanza dove siamo stati.
Se eravamo in Italia in meno di 3 secondi la sim era buttata
via e il telefono sparito. Magari sarebbe potuto succedere anche
li e la mia e’ stata solo fortuna. Fatto sta che questa
ragazza ha mandato un po’ di messaggi per riuscire a rintracciarmi
e tra tanti numeri che poteva fare ha fatto proprio quello di
mio fratello!!
Nella sfiga pero’ ho avuto culo! E meno male che l’ho
dimenticato acceso…altrimenti senza pin il telefono era
perso. Diciamo che tutta questa disponibilita’ di quella
ragazza mi ha fatto ripartire meno agitato.
Ormai mancano pochi km e arriviamo a casa con il sole cosi’
come eravamo partiti!! Grandi…ce l’abbiamo fatta!
Quasi 9.800 km in 18 giorni….la moto
e’ stata letteralmente perfetta…e il mio amore e’
stata bravissima!
Un viaggio fantastico per realizzare un sogno.
E l’abbiamo realizzato. Ci porteremo per sempre gli sguardi
e i sorrisi di tutte le persone che ci hanno accolto, che ci
hanno dato da dormire, che ci hanno aiutato e che abbiamo conosciuto.
Ci porteremo per sempre quei paesaggi che da nessun’altra
parte abbiamo mai visto..... ci porteremo per sempre nel cuore
ogni cm di asfalto che abbiamo percorso!
La giornata finisce con la telefonata alla tedesca per dargli
l’indirizzo per rispedirmi il telefono (arrivato dopo
una decina di giorni), scaricare la moto e caricare la macchina!
Gia’…visto che siamo dovuti tornare prima ne aprofittiamo.
Andiamo al mare ai lidi ferraresi dai genitori di Laura.E via…altri
300 km senza batter ciglio! Siamo troppo forti!!
Ciao a tutti e grazie a tutti per essere arrivati
alla fine di questa mega cronaca!:-))
Baci Jackalg, Laura e la mitica Anna!