- Smontaggio
di una catena con maglia giunto
- Sostituzione
di una catena senza maglia giunto:
- Smontaggio
- Installazione
- Chiusura
della maglia a ribadire e ribaditura
- Tensionamento
- Lavaggio
e lubrificazione
- Potenziali
problemi
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Smontaggio:
Fare
ruotare la catena fino a che la maglia giunto si venga a trovare
sulla corona. Con l'ausilio della pinza a becchi sagomati
sfilare la molletta dai canalini dei perni, la piastra mobile
e la forchetta giunto. A questo punto la catena risultera'
aperta, cioe' non piu' chiusa ad anello.
Utilizzando la vecchia forchetta giunto collegare temporaneamente
un capo della catena da sostituire con la catena nuova;
dopo di che, tirare lentamente l'altro capo della catena vecchia
fino a far avvolgere la catena nuova attorno al pignone; proseguire
fino a che l'estremita' della catena nuova si trovi sulla
corona.
Smontare
poi la vecchia maglia giunto ed eliminarla unitamente alla
catena vecchia. Avvolgere attorno alla corona anche l'altro
capo della nuova catena, in modo che i due capi siano posizionati
l'uno di seguito all'altro su due denti consecutivi.
Togliere
ora dalla confezione la nuova maglia giunto.
ATTENZIONE
La maglia giunto e' fornita gia' lubrificata con un prodotto
speciale che garantisce una lunga durata: occorre EVITARE
ASSOLUTAMENTE di togliere il lubrificante dalla superficie
dei perni, perche' cio' potrebbe compromettere seriamente
la durata della maglia giunto. In particolare per catene con
o-ring, non essendo piu' possibile una successiva rilubrificazione,
questa cautela e' molto importante.
Successivamente:
CATENE SENZA O- RING
a) inserire la forchetta giunto nuova dalla parte posteriore
della catena, evitando ogni contatto con i perni per non asportare
il lubrificante
b) posizionare successivamente la piastra mobile.
CATENE
O- RING
a) assicurarsi che sulla forchetta giunto siano montati i
due o-ring (uno su ogni perno) appoggiati sulla piastra
b) inserire la forchetta giunto dalla parte posteriore della
catena, evitando ogni contatto con i perni per non asportare
il lubrificante
c) posizionare gli altri due o-ring, uno su ogni bussola,
e successivamente la piastra mobile.
d) utilizzando la pinza a becchi arcuati (cod. 805203) comprimere
con forza le due piastre esterne della maglia giunto per vincere
la resistenza degli o-ring e mettere cosi' in vista i canalini
dei perni. Applicare la molletta inserendola prima con le
dita e poi forzandola con l'ausilio della pinza a becchi sagomati
cod. 805204.
ATTENZIONE Le punte della molletta devono essere orientate
in senso opposto a quello di rotazione della catena.
ATTENZIONE Fare attenzione a non piegare o danneggiare la
molletta durante il montaggio. Verificare che sia perfettamente
alloggiata nei canalini dei perni. Le mollette non dovrebbero
essere smontate e montate piu' di una volta.
ATTENZIONE
Come tutte le parti mobili, la molletta della maglia giunto
e' sottoposta a continue vibrazioni: controllarne frequentemente
lo stato di usura.
ATTENZIONE
Verificare che la catena in esercizio non urti parti metalliche
del veicolo, quali carter motore, forcellone, guidacatena
o tenditori. |
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Sostituzione
di una catena senza maglia giunto:
Smontaggio:
Smontare
la catena in un punto qualsiasi del suo ramo inferiore, utilizzando
lo smontacatene Tipo 7 (cod. 805330) e procedendo come segue:
a)
svitare lo spintore 1 in modo che la punta dello stesso non
sia piu' visibile.
b) svitare la vite di appoggio 2 ed inserire lo smontacatene
con lo spintore 1 e la vite di appoggio 2 allineati in corrispondenza
del primo perno della maglia esterna da smontare.
c) avvitare lentamente la vite di appoggio 2 sino a che la
catena sia bloccata e pronta per l'estrazione del primo dei
due perni.
d) avvitare lentamente lo spintore 1 fino a che il primo perno
fuoriesca dalla catena per circa meta' della sua lunghezza.
e)
ripetere le operazioni sul secondo perno e sfilare la forchetta,
aprendo cosi' la catena. Lo smontacatene Tipo e' predisposto
inizialmente per lo smontaggio delle catene passo 15.875 mm
e passo 19.05 mm. Nel manico sono contenuti lo spintore e
la vite di appoggio per lo smontaggio delle catene passo 12.70
mm. Lo smontaggio della catena puu' essere effettuato anche
con lo smontacatene universale Tipo 1 (cod. 805000) operando
come segue:
- collocare
lo smontacatene con il punzone 1 in corrispondenza del primo
perno della maglia esterna da smontare, verificando la perfetta
centratura sulla testa del perno.
- far
agire il punzone sul perno avvitando il cursore mediante
la sbarretta 2, fino allo sfilamento della testa del perno
dalla piastra visibile della maglia esterna da smontare
- ripetere
l'operazione sul secondo perno e sfilare la forchetta, aprendo
cosi' la catena.
ATTENZIONE
Quando lo smontacatene universale Tipo 1 viene utilizzato
per smontare catene con o-ring, e' necessario impiegare l'apposito
spessore sagomato (in dotazione) che deve essere inserito
sotto la piastra esterna da smontare, a protezione degli o-ring
i quali verrebbero altrimenti schiacciati dall'azione dello
smontacatene; il mancato inserimento dello spessore causerebbe
inoltre il parziale smontaggio delle bussole della catena,
danneggiandone la funzionalita' e la durata. |
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Installazione:
Utilizzando
la forchetta di una vecchia maglia esterna o maglia giunto,
collegare temporaneamente un capo della catena da sostituire
con la catena nuova; dopo di che, tirare lentamente l'altro
capo della catena vecchia fino a far avvolgere la catena nuova
attorno al pignone; proseguire fino a che l'estremita' della
catena nuova si trovi sulla corona. Smontare poi la vecchia
forchetta ed eliminarla unitamente alla catena vecchia. Avvolgere
attorno alla corona anche l'altro capo della nuova catena,
in modo che i due capi siano posizionati l'uno di seguito
all'altro su due denti consecutivi. Togliere ora dalla confezione
la nuova maglia a ribadire.
ATTENZIONE
La maglia a ribadire e' fornita gia' lubrificata con un prodotto
speciale che garantisce una lunga durata: occorre EVITARE
ASSOLUTAMENTE di togliere il lubrificante dalla superficie
dei perni, perche' cio' potrebbe compromettere seriamente
la durata della maglia a ribadire. In particolare per catene
con o-ring, non essendo piu' possibile una successiva rilubrificazione,
questa cautela e' molto importante.
Successivamente:
CATENE SENZA O- RING
a) inserire la forchetta della nuova maglia a ribadire dalla
parte posteriore della catena, evitando ogni contatto con
i perni per non asportare il lubrificante.
CATENE
CON O- RING
a) assicurarsi che sulla forchetta della nuova maglia a ribadire
siano montati i due o-ring (uno su ogni perno) appoggiati
sulla piastra.
b) inserire la forchetta della nuova maglia a ribadire dalla
parte posteriore della catena, evitando ogni contatto con
i perni per non asportare il lubrificante.
c) posizionare gli altri due o-ring, uno su ogni bussola.
Girare poi la ruota posteriore in modo che la maglia da ribadire
si porti nel ramo inferiore della catena, in una posizione
che permetta di operare agevolmente con gli attrezzi. |
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Chiusura
della maglia a ribadire e ribaditura: Utilizzare
l'attrezzo cod. 805181 per catene passo 12.70 mm, cod. 805182
per catene passo 15.875 mm, cod. 805183 per catene passo 19.05
mm operando come segue:
a)
collocare la piastra esterna tra le lamelle di tenuta 2 del
porta-piastra mobile 1, verificandone il corretto alloggiamento.
b) applicare l'attrezzo di assemblaggio sulla catena, inserendo
il pernetto di centraggio fra i rulli della catena in corrispondenza
con la maglia da ribadire. \par c) avvitare con le dita il
porta-piastra mobile 1 sino ad imboccare la piastra esterna
sui perni della forchetta della maglia a ribadire.
d) con una chiave a cricchetto o con il perno in dotazione
avvitate a fondo, ma senza forzare, il porta-piastra mobile
1 inserendo cosi' completamente la piastra della maglia a
ribadire sui perni della forchetta.
e) svitare lentamente il porta-piastra mobile 1 liberando
la catena.
L' attrezzo di assemblaggio e' predisposto inizialmente per
le operazioni sulle catene piu' comuni. Intervenendo su catene
con il rullo maggiorato (136.2 ORP/532 e 138.2 ORS/632) occorre
posizionare il pernetto di centraggio 3 sullo spessore minore:
questa condizione si ottiene svitando la vite 5 e abbassando
il pernetto di centraggio 3. Intervenendo invece su catene
con il profilo delle piastre maggiorato, ovvero uguale per
le piastre esterne ed interne -catene serie ORT e ORP- e'
necessario utilizzare la piastrina 4 posizionata sul fondo
dell'attrezzo, infilata sul centratore 3.
RIBADITURA
Utilizzare gli attrezzi cod. 805184 per catene passo 12.70
mm, cod. 805185 per catene passo 15.875 mm, cod. 805186 per
catene passo 19.05 mm operando come segue:
a)
tirare l'aletta 8 che comanda l'apertura delle spine di fissaggio
9; inserire la catena nell'attrezzo di ribaditura in corrispondenza
del primo dei due perni da ribadire e rilasciare l'aletta
8. La catena sara' cosi' correttamente inserita nell'attrezzo
tenuta in posizione dalle spine 9.
b) appoggiare il punzone 10 contro la testa del primo perno
da ribadire.
c) con l'ausilio di un martello colpire con forza l'estremit\'e0
del punzone 10 per deformare la testa del perno da ribadire.
d) ruotare il punzone 10 di circa 45 gradi e ripetere l' operazione.
e) ruotare nuovamente il punzone 10 di circa 45 gradie ripetere
l' operazione per altre due volte.
f) liberare l'attrezzo alzando l'aletta 8 che comanda il sollevamento
delle spine di fissaggio 9 e ricominciare il ciclo di operazioni
sul secondo dei due perni da ribadire.
g) controllare che la maglia articoli perfettamente e che
gli o-ring non siano stati danneggiati.
L' attrezzo di ribaditura e' predisposto inizialmente per
le operazioni sulle catene piu' comuni. Operando su catene
con il rullo maggiorato (136.2 ORP/532 e 138.2 ORS/632) occorre
predisporre l'attrezzo con i perni centratori 11 sulla sezione
minore: questa condizione si ottiene svitando le viti 12 e
abbassando i perni centratori 11. Dopo la chiusura procedere
al tensionamento della catena ed al serraggio della ruota
posteriore come spiegato al paragrafo seguente.
ATTENZIONE Verificare accuratamente che la catena in esercizio
non urti parti metalliche del veicolo, quali carter motore,
forcellone, guidacatena o tenditori. |
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Tensionamento:
Il
corretto tensionamento della catena e' di estrema importanza
per la durata e l'efficienza del sistema di trasmissione posteriore:
un eccessivo tensionamento della catena provoca inutilmente
dei pericolosi carichi aggiuntivi, che aumentano il carico
di lavoro dell'articolazione fra perni e bussole, surriscaldando
la catena, consumano precocemente il lubrificante e portano
quindi ad una rapida usura della catena; inoltre, se la moto
e' soggetta a sobbalzi, il movimento alternato a leva del
forcellone oscillante puo' causare alla catena dei contraccolpi
violentissimi, che possono portare rapidamente al danneggiamento
o alla rottura della catena stessa o degli altri organi ad
essa collegati (corona, mozzo posteriore, cuscinetto dell'albero
di uscita della trasmissione secondaria ecc.)
Una
catena eccessivamente allentata e' soggetta a violenti colpi
di frusta in accelerazione che moltiplicano il carico applicato
alla catena e che possono causare lo scavalcamento delle ruote
dentate con seri danni al veicolo e al conducente. Il controllo
e il ripristino della tensione della catena deve essere eseguito
dopo i primi 100 Km, e, in seguito ogni 400 Km
PROCEDURA DI TENSIONAMENTO
a) Anzitutto, la catena deve essere posta nella sua condizione
di massima tensione.Questa si ha quando il pignone e la corona
sono alla massima distanza. Per ottenere cio', occorre caricare
la ruota posteriore (fate sedere un amico sulla moto) fino
a che i centri del pignone, del perno del forcellone e della
corona siano allineati sulla stessa retta. Il forcellone sara'
parallelo al terreno.
b) Agendo sul sistema di tensionamento(registri di regolazione
o camme) tendere la catena in modo che il ramo inferiore,
preso fra due dita nel suo punto mediano, possa oscillare
liberamente dal basso verso l'alto di 10-15 mm (mentre il
ramo superiore e' teso).
c) Procedere poi al serraggio della ruota posteriore con la
catena sotto carico. Questa condizione si ottiene, dopo aver
inserito una marcia bassa a motore spento, semplicemente interponendo
un cacciavite tra catena e corona e girando di pochi gradi
la ruota in senso opposto a quello di marcia. La catena sotto
carico consente il corretto posizionamento del perno della
ruota, impedendo allo stesso di spostarsi durante il serraggio
falsando l'allineamento tra le ruote dentate. |
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Lavaggio
e lubrificazione: Lavaggio:
Normalmente
l'operazione di lubrificazione della catena e' sufficiente
per garantire contemporaneamente il lavaggio. In caso pero'
di eccessivo accumulo di sporco (sabbia, terra, particelle
di asfalto e altri residui) intervenire con nafta o kerosene
e procedere immediatamente all'asciugatura della catena con
un getto d'aria compressa. Dopo l'uso fuoristrada asportare
fango, terra o sabbia con un getto d'acqua e procedere immediatamente
all'asciugatura della catena con un getto d'aria compressa.
ATTENZIONE Evitare l'uso di vapore o solventi. Nel caso di
pulizia di catene con o-rings, evitare l'uso di spazzole dure
o di altri metodi che possano danneggiare gli o-rings.
ATTENZIONE
Subito dopo il lavaggio, la catena va rilubrificata come descritto
piu' avanti.
Lubrificazione:
Il
ripristino della lubrificazione per catene senza o-ring e
la lubrificazione a scopo protettivo per catene con o-ring
sono operazioni di grande importanza per la lunga durata e
per le migliori prestazioni della catena. Poiche' la funzione
del lubrificante e' quella di ridurre gli attriti, ne consegue
che una carenza di lubrificante ovvero l'impiego di un prodotto
non adatto causano un aumento degli attriti specialmente nell'area
di lavoro tra perno e bussola delle articolazioni. Cio' assorbe
energia, che si trasforma in calore (con conseguente calo
del rendimento della trasmissione) e conduce ad una rapida
usura dei componenti metallici. Inoltre l'aumento di temperatura
rende piu' fluido il lubrificante, che tendera' cosi' a fuoriuscire
ancor piu' dalla catena, causando un ulteriore aumento degli
attriti, e cosi' via. Di conseguenza, quando si nota che la
temperatura della catena in esercizio tende ad essere un po'
elevata, questo e' un sintomo di cattiva lubrificazione, per
cui occorre procedere al piu' presto a ripristinare le giuste
condizioni di lavoro. Altri segnali evidenti di cattiva lubrificazione
sono un rapido allungamento della catena, la comparsa di zone
rossicce (indice di ruggine), la presenza di cigolii e rumorosita'
della trasmissione. Per una corretta rilubrificazione della
catena procedere secondo le seguenti istruzioni.
LUBRIFICAZIONE
DI CATENE SENZA O-RING MEDIANTE PRODOTTI SPRAY
a) sistemare la moto con la ruota posteriore sollevata da
terra e quindi libera di girare.
b) girare velocemente la ruota posteriore in senso opposto
a quello di marcia.
c) dirigere il getto di lubrificante all'interno della catena,
tra le piastre interne e le piastre esterne della catena,
nel punto immediatamente precedente a quello d'ingranamento
sul pignone: per effetto della forza centrifuga il lubrificante
si espandera', veicolato dai solventi, nell'area di lavoro
tra perno e bussola dell'articolazione, assicurandone la perfetta
lubrificazione.
d) effettuare la lubrificazione dei rulli dirigendo il getto
di lubrificante sulla parte centrale della catena.
e) dopo la lubrificazione attendere 10-15 minuti per consentire
l'evaporazione dei solventi veicolanti che hanno portato il
lubrificante all'interno dell' area di lavoro delle articolazioni
(e che allo stesso modo, se ancora presenti, ne provocherebbero
l'espulsione).
f) eliminare il lubrificante in eccesso con uno straccio pulito.
LUBRIFICAZIONE
DI CATENE CON O-RING
Nelle catene con o-ring la lubrificazione delle articolazioni
e' assicurata dal lubrificante sigillato dagli o-ring nell'area
di lavoro. Occorre tuttavia provvedere ad una lubrificazione
periodica della catena per mantenere morbidi gli o-ring evitando
screpolature e conseguenti rotture, e per proteggere dall'ossidazione
i componenti metallici della trasmissione. Utilizzare olio
minerale SAE 80-90, evitando l'uso di lubrificanti spray non
specifici, che potrebbero. dato il loro contenuto di solventi,
danneggiare gli o-ring.
a) stendere su tutta la lunghezza della catena, sia all'interno
che all'esterno, un velo di olio con l'ausilio di un pennello
pulito. b) dopo qualche ora eliminare il lubrificante in eccesso
utilizzando uno straccio pulito.
ATTENZIONE
Lubrificare la catena ogni 400 Km o piu' frequentemente se
necessario.
ATTENZIONE
Quando possibile lubrificare la catena senza attendere che
sia raffreddata dopo l'utilizzo, in modo che il nuovo lubrificante
possa divenire piu' fluido e penetrare meglio nelle articolazioni
della catena (nel caso di catene senza o-ring) o essere piu'
efficace nella sua azione protettiva (nel caso di catene con
o-ring).
ATTENZIONE
Non utilizzare la moto immediatamente dopo aver lubrificato
la catena, in quanto il lubrificante sarebbe ancora fluido
(perche' caldo o perche' il solvente non e' ancora evaporato)
e verrebbe quindi subito centrifugato verso l'esterno imbrattando
la gomma posteriore e la pedana d'appoggio del conducente. |
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Potenziali
problemi:
ECCESSIVO
RUMORE DELLA TRASMISSIONE
- errato
tensionamento( troppo tesa o troppo lenta)
- insufficiente
lubrificazione
- non
corretto allineamento tra pignone e corona
- non
corretta corrispondenza dimensionale tra la catena e il
pignone e la corona (es. 136 e 136.2)
- urti
o strisciamenti della catena su parti del veicolo in esercizio
- usura
del pignone o della corona
- usura
della catena
- usura,
rottura o disallineamento di altri componenti della trasmissione
(pattini, guidacatena, tenditori)
VIBRAZIONE
DELLA TRASMISSIONE
- errato
tensionamento della catena (troppo tesa o troppo lenta)
- non
corretto allineamento tra pignone e corona
- presenza
di articolazioni indurite
- usura
non uniforme della catena o del pignone o della corona
LA
CATENA SCAVALCA LE RUOTE DENTATE
- eccessiva
usura del pignone o della corona
- eccessivo
allungamento della catena causa usura
- insufficiente
tensionamento della catena
- non
corretto allineamento tra pignone e corona
- non
corretto posizionamento di pattini, guidacatena o tenditori
- ruote
dentate piegate, ondulate, danneggiate o con dimensioni
errate
- presenza
di corpi estranei tra la catena e le ruote dentate
USURA
ALL'INTERNO DELLE PIASTRE DELLA CATENA, PIGNONE USURATO SU
UN LATO E CORONA USURATA SUL LATO OPPOSTO
- non
corretto allineamento tra pignone e corona
INDURIMENTO
DELLE ARTICOLAZIONI DELLA CATENA
- eccessivo
tensionamento della catena
- insufficiente
lubrificazione
- non
corretto allineamento tra pignone e corona
- ossidazione
delle articolazioni della catena
- sottodimensionamento
della catena rispetto ai carichi cui e' sottoposta
- rottura
o perdita di o-ring
- non
corretto montaggio ( vale solo per la maglia a ribadire
e la maglia giunto)
- materiale
estraneo (sabbia, fango) nelle articolazioni della catena
ROTTURA
DEI PERNI O DEI RULLI O DELLE BUSSOLE DELLA CATENA
- carichi
eccessivi o carichi applicati troppo violentemente (caso
tipico delle moto prive di parastrappi)
- eccessiva
usura del pignone o della corona
- eccessivo
allungamento della catena causa usura
- insufficiente
lubrificazione
- insufficiente
tensionamento della catena
- non
corretto allineamento tra pignone e corona
- non
corretto posizionamento di pattini, guidacatena o tenditori
- non
corretto rapporto dimensionale tra la catena, il pignone
e la corona (es. 136 136.2)
- numero
di denti del pignone inferiore a quello minimo consigliato
(15 denti)
- presenza
di corpi estranei tra la catena e le ruote dentate
ROTTURA
DELLE PIASTRE DELLA CATENA
- urti
o strisciamenti della catena su parti del veicolo in esercizio
eccessivo tensionamento della catena
- presenza
di corpi estranei tra la catena e le ruote dentate
- forte
disallineamento tra pignone e corona
- sottodimensionamento
della catena rispetto ai carichi cui e' sottoposta
- corrosione
causata da agenti esterni ( acido batteria, carburante o
altri fluidi)
In
queste informazioni Regina ha inteso offrire ai propri utenti
la possibilita' di percorre chilometri e chilometri nella
massima sicurezza ed efficienza della trasmissione posteriore.
Non dimenticate di seguire gli altri consigli di guida per
viaggiare con la massima soddisfazione.
BUON
VIAGGIO! |
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